Il turismo in Brasile cresce del 4,5% rispetto al 2011, superando del 20% i risultati mondiali divulgati dall’OMT (Organizzazione Mondiale del Turismo) che si attestano al +3,8%. Nel 2012 5,7 milioni di turisti stranieri hanno visitato la terra carioca.
“Grazie all’impegno del trade e del governo federale, che ha lavorato per migliorare i servizi attraverso la valutazione dei prodotti turistici e l’innovazione nella promozione internazionale, abbiamo ottenuto un risultato che sicuramente ci indirizzerà verso i 6 milioni di turisti quest’anno” afferma il presidente di Embratur, Flavio Dino.
“Il risultato dello scorso anno dimostra come il governo del presidente Dilma proceda nella direzione giusta nell’organizzazione dei grandi eventi, assicurando una buona immagine del Paese all’estero”, continua Dino. “Ed è ciò che abbiamo mostrato attraverso la campagna pubblicitaria, le azioni di pubbliche relazioni e gli eventi organizzati in America Latina, Europa, e nei paesi BRIC“.
Le azioni messe in campo stanno portando grandi risultati: il Brasile ha raggiunto quest’anno uno dei migliori risultati nell’aumento degli arrivi dei turisti dal mondo. Il risultato del Brasile è stato superiore alla media mondiale (3,8%) e a quello delle Americhe (3,7%), del Sud America (4,2%) e dei Paesi emergenti (4,1%). I paesi del Sud America sono stati i principali fautori di questo risultato, per un totale di 2,8 milioni di turisti, il 7,4% in più rispetto al 2011.
L’Europa ha contribuito nel raggiungimento del risultato con circa il 30% e con un totale di 1.652.205 arrivi, 1,9% in più rispetto all’anno precedente (1.621.183). Tra questi, la Germania è il primo paese europeo ad accedere in Brasile, con 258.437 turisti, seguita da Italia (230.114) e Francia (218.626).