AIG plaude alla proposta di Lidia Ravera
Baldi: “Di questa possibilità di ‘rilancio’ è lieta l’AIG, e saranno soprattutto lieti i suoi dipendenti, a cominciare dai tredici cassaintegrati in seguito alla chiusura dell’ostello del Foro Italico”.
L’AIG, Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù, che da oltre 60 anni crea e gestisce gli Ostelli per la Gioventù in Italia, accoglie con plauso l’iniziativa dell’Assessore Regionale del Lazio alla Cultura, Lidia Ravera, che nell’ambito di una Conferenza Stampa svoltasi ieri in Regione, ha proposto di recuperare strutture come palazzi o appartamenti, di proprietà della Regione, per dare vita ad Ostelli per la Gioventù.
“Accogliamo con grande compiacimento – dichiara il Presidente dell’AIG, Anita Baldi – l’impegno dell’Assessore Regionale Ravera e la sua dichiarazione di aver ‘scoperto con orrore che non c’erano ostelli a Roma e che quindi bisogna costruirli a Roma e nell’hinterland’, frutto anche di un recente incontro tra l’Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù, il Presidente della Regione Lazio Zingaretti e l’Assessore Ravera”.
“Resta un vero scandalo, infatti, che, contrariamente ad altre Capitali europee che possono annoverare anche 7 Ostelli per la Gioventù come Londra o Parigi, la Capitale d’Italia – prosegue Anita Baldi – non metta a disposizione del turismo sociale nessuna struttura dedicata. Di questa possibilità di ‘rilancio’ è lieta l’AIG, e saranno soprattutto lieti i suoi dipendenti, a cominciare dai tredici cassaintegrati in seguito alla chiusura dell’ostello del Foro Italico”.
