Patrimonio turistico non de localizzabile, operare in fretta per la promozione
“Il mondo degli imprenditori del comparto turistico attende con ansia l’uscita del decreto valore turismo, annunciato da tempo sia dal Presidente del Consiglio, Enrico Letta sia dal Ministro dei Beni Culturali e del Turismo, Massimo Bray, per il quale non si può più aspettare”. Questo il sentito appello del presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, mosso dall’urgenza di riportare all’attenzione dell’attività di governo l’importanza del decreto dedicato al settore.
“La partita di questo comparto così strategico per la nostra economia va giocata ora, mettendo in campo tutte le risorse possibili per non perdere il treno della ripresa – ha aggiunto Bocca – Di fronte ad uno scenario di crisi come quello attuale, vanno adottate decisioni rapide che evitino alle imprese italiane una pericolosa deriva. Molti capitani di industria di questo Paese hanno preso il largo, stabilendo all’estero il centro della propria produttività. Tuttavia il nostro patrimonio turistico non è delocalizzabile e bisogna dunque operare in fretta per valorizzarlo e promuoverlo.
“Ci attende la grande sfida dell’Expo 2015, un evento epocale per cui si prevede l’arrivo di circa 20 milioni di visitatori secondo le stime attuali: è quanto mai auspicabile – ha concluso Bocca – che le imprese del settore trovino presto nel decreto valore turismo tutte le misure idonee per essere correttamente sostenute”.