Buoni i risultati per l’isola di Cipro che nel 2013 ha con un totale di 2,4 milioni turisti a Cipro di cui circa 23.000 turisti italiani con picchi durante i mesi cosiddetti di fuori-stagione, infatti Novembre-Dicembre hanno subito un incremento notevole rispetto il 2012 arrivando a toccare anche +38% di turisti italiani (dato mese di Dicembre). Ciò ha sorpreso ma nello stesso tempo ha riconfermato decisamente la promozione mirata dell’Ente Nazionale per il Turismo di Cipro sulla destagionalizzazione. Christos Tsiakas ha ribadito che il turismo è una voce molto importante per il Paese e rappresenta il 12% del PIL del Paese. Infatti le entrate hanno registrato un incremento dell’ 8.4% in più rispetto lo scorso anno, ammontando a 2,1 Miliardi di Euro.
L’Ente inoltre punta anche alla valorizzazione dellautenticità e delle tradizioni cipriote, promuovendo le vacanze nelle case tradizionali. Oltre una sessantina le strutture che hanno avuto un enorme recupero storico inserite nel programma dell’ Agrotourism Company, società ufficialmente riconosciuta dal CTO (Cyprus Tourism Organitation) che promuove le vacanze in aree rurali a Cipro. Il programma sviluppato dal CTO prevede la trasformazione delle case tradizionali – situate in aree particolarmente suggestive dell’entroterra – in strutture di soggiorno per le vacanze.
Inoltre, riflettori su due nuove realtà museali, una a Lefkosia e laltra a Larnaka. Il Museo Artistico Loukia e Michael Zampelas di Lefkosia contempla esposizioni e mostre temporanee e permanenti di arte moderna e contemporanea di artisti greci e ciprioti. A Larnaka invece a breve riaprirà il Museo Paleontologico di Larnaka in un nuovo edificio nel centro della città. Il museo incorporerà alcuni elementi del vecchio ma sarà più interattivo e moderno e attirerà sicuramente anche i più giovani.
Attenzione sul diving e le immersioni e sui corsi di lingua inglese.