Filippetti evidenzia come non sia stato modificato il Codice del Turismo. L’Associazione ribadisce la disponibilità al confronto
“Bene il Decreto sul turismo, ma per il turismo organizzato c’è ancora molto da fare” questo il commento del Presidente Astoi che segnala una certa soddisfazione del fatto che il turismo sia tornato nell’agenda di Governo, ancora c’è dal lavoro da fare. “Siamo soddisfatti del fatto che il turismo sia tornato ad essere parte dell’azione di Governo. Le misure approvate ci sembrano ragionevoli, corrette e utili al settore, in particolare al settore alberghiero. Siamo ancora parecchio distanti però da un’azione di governo che renda al turismo il ruolo che gli spetterebbe, ovvero il potenziale volano della ripresa economica del Paese. Nel decreto approvato ieri non è previsto nulla che riguardi il turismo organizzato e l’intermediazione e non c’è alcuna delle richieste che ASTOI – Confindustria pone da sempre al centro della sua azione associativa. Nessuna modifica al Codice del Turismo, in particolare agli articoli 36 e 42 sull’annullamento per cause di forza maggiore e soprattutto all’articolo 51, quello riguardante il Fondo di Garanzia. Su questo, Astoi – Confindustria ribadisce la propria disponibilità al confronto con le istituzioni di governo per continuare i colloqui già avviati. La strada imboccata sembra quella buona, attendiamo con fiducia”.