Roma vorrebbe attivare un circuito di accoglienza per tutti i pellegrini e turisti adatto a tutte le tasche. Ma sale il rischio dell’aumento delle strutture abusive nel centro storico. Il sindaco Marino in relazione al Giubileo che partirà il prossimo 8 dicembre, spiega la sua idea di accoglienza: “Dovremo avere anche delle strutture o modalità a basso costo per ospitare i pellegrini che hanno minori risorse economiche. Quindi penso ad un Giubileo low-cost e concentrato soprattutto sui temi spirituali”.Su questo il presidente Zingaretti “è assolutamente d’accordo”. Ma gli albergatori della Capitale lanciano l’allarme abusivi, chiedendo una task force, ad hoc. “E’ lecito attendersi che a dicembre si arriverà a cinquanta mila posti letto abusivi” ha stimato il presidente della Federalberghi di Roma, Giuseppe Roscioli. Perché ci sono a prescindere, e il quadro è critico senza bisogno di migliaia di pellegrini provenienti da tutto il mondo.”Su un totale di 150 mila posti letto offerti al giorno nell’ambito della ricettività regolare – sottolinea Roscioli – stimiamo che ce ne siano almeno altri 25 mila abusivi. Ancor più dura Assoturismo, secondo cui “Roma è disastrata sotto tutti gli aspetti a cominciare dall’accoglienza e dal decoro. Ad oggi è già il delirio con le strutture ricettive abusive, le guide turistiche abusive”, sostiene il segretario di Roma e Lazio Daniele Brocchi come riporta Roma Today.
Roma ha dei problemi di decoro e di accoglienza che non ha pari in nessun altra capitale europea.
Il problema dell’abusivismo a tutti i livelli, soprattutto il ricettivo alberghiero è un fenomeno con numeri significativi, che alimenta l’evasione fiscale, ma tollerato a livello politico e amministrativo.
Roma in particolare, con le strutture religiose, contrabbanda l’accoglienza come hotel, raggirando le norme che regolano il ricettivo alberghiero. La legge che esonera dal pagamento dell’IMU le strutturre religiose, che comunque fanno attività commerciale, pone un problema di concorrenza commerciale sleale con gli albergatori onesti.