Si è appena comcluso l’ European Mar Rosso AtlantideDive Show di Bologna e per la rima volta anche L’Ente turistico egiziano si è tuffato nel mondo della subacquea con uno stand di 32 mq (pad. 36, A12/B13). Per l’Egitto, la ventiquattresima edizione di Eudishow, che si è tenuta fino a sabato 6 marzo nel polo espositivo di Bologna Fiere, è stata l’occasione per ospitare i rappresentanti dei numerosi centri subacquei egiziani.

Sulla Riviera del Mar Rosso, si trovano più di 400 strutture dotate di ogni equipaggiamento, immersioni liveaboard e un gran numero di programmi e istruttori con certificazioni internazionali. I resort sul Mar Rosso di Hurghada, Sharm El-Sheikh, Marsa Alam, El Gouna e Taba sono destinazioni meravigliose che, grazie alle Egitto Hotel Mar Rossotemperature miti, offrono pacchetti vacanza con immersioni e soggiorni tutto l’anno. I centri diving in Egitto sono gestiti e controllati dalla CDWS (Chamber of Diving and Watersports).

Tra le attività più amate dai sub che si immergono nel Mar Rosso, c’è il Reef Diving, che permette di esplorare la barriera corallina egiziana, seconda al mondo dopo la Grande Barriera Corallina australiana, ma molto più vicina e comoda da raggiungere per i turisti italiani, che possono arrivarci con tre o quattro ore di volo e usufruire di pacchetti di soggiorno a prezzi convenienti.

 

Manta nel Mar RossoUna delle aree più celebri per il reef diving è senza dubbio il parco nazionale Ras Mohammed, un promontorio formato da antichi coralli, tra i quali trovano rifugio grandi banchi di tonni, barracuda, lucci e persino squali, dichiarato patrimonio dell’UNESCO nel 1982.

Oltre agli straordinari reef diving e alle adrenaliniche immersioni in profondità, i diving centers egiziani offrono la possibilità, unica al mondo, di unire al piacere dell’attività subacquea la passione per la cultura e la storia del mondo antico. A nord-ovest di Alessandria, ad esempio, si trovano il magnifico Palazzo sommerso di Cleopatra e il sito di Abu-Qir, dove nel 1992 gli archeologi hanno iniziato l’esplorazione delle città sommerse di Heracleion e Canopus. La Città di Alessandria e numerose ONG in collaborazione con l’UNESCO stanno lavorando al progetto di costruzione di un museo sottomarino che mostri al pubblico questi magnifici manufatti. In generale, in Egitto si contano più di 80 relitti di navi naufragate e sia l’area del Mar Rosso che il White Med rappresentano una fonte inesauribile di scoperte e attrazioni.