DI Franca D.Scotti.

 

Numeri record nell’incoming dall’Italia, focus sul settore enogastronomico, con il progetto  “Glocal Gourmet” e le attrazioni delle regioni di Brda – Collio Sloveno e della Valle del Vipava

 

 

Nell’elegante cornice dell’hotel  Principe di Savoia, l’Ente Sloveno per il Turismo ha voluto riprendere una bella tradizione: quella di dedicare una serata di gala alla stampa italiana.

Serata allietata dalle dolci note della cantante Marina Martensson, dai manicaretti del celebre  Chef Tomaž Kavčič e dalla presenza di personalità di prestigio come  l’Ambasciatore della Slovenia a Roma Sig. Bogdan Benko.

Raggiante il padrone di casa  Aljoša Ota, Direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia, che, ricevendo i suoi ospiti, ha  sottolineato i  notevoli dati del turismo estero e in particolare italiano verso la Slovenia.

Nel periodo Gennaio-Aprile, infatti, il Paese ha registrato 1.377.336 arrivi e 3.510.943 pernottamenti totali, mentre i dati derivati dai mercati esteri si attestano sui 914.397 arrivi e 2.227.648 pernottamenti. Anche quest’anno l’Italia si conferma mercato principale, con una crescita degli arrivi pari al 5% (177.487) ed un + 6,5 dei pernottamenti (373.382) nei primi 4 mesi. Il mese di aprile, in particolare, grazie anche alla concomitanza delle vacanze pasquali, ha registrato dei numeri record: 73.186 arrivi (+ 35%) e 149.166 pernottamenti (+ 32%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

 

«Siamo davvero soddisfatti di come stanno evolvendo i dati di arrivi e pernottamenti dall’Italia – ha affermato Aljoša Ota – il mercato del Belpaese ha risposto bene anche al ponte pasquale, nonostante la riapertura delle classiche rotte turistiche. Da non dimenticare il comparto dei servizi, in costante crescita, che da inizio anno ha segnato un +6%, con un aprile molto positivo che ha registrato addirittura un +10%».

A questo proposito, si riconferma tra i maggiori operatori nel settore del turismo e divertimento in Slovenia la società Hit – Universe of Fun, partner della serata, che propone la destinazione Nova Gorica come punto di partenza per la scoperta del territorio sloveno.

Il focus della serata milanese è stato il tema enogastronomico, che è e sarà una delle attrazioni fondamentali per il turismo sloveno nel 2020 con il progetto del turismo enogastronomico sostenibile denominato “Glocal Gourmet”.

E su questo versante sono al centro dell’attenzione le regioni di Brda – Collio Sloveno e della Valle del Vipava, famose per i loro paesaggi e per un’interessante offerta eno-gastronomica tutta da scoprire. Proprio dalla Valle del Vipava  arriva il rinomato Chef Tomaž Kavčič, uno dei protagonisti della serata, cuoco di quarta generazione, che  con il suo Ristorante Pri Lojzetu, è stato tra i pionieri del movimento “Slow Food Slovenia”. Famoso per la sua tecnica rivoluzionaria, quella della piastra di sale, che gli consente di utilizzare il sale integrale delle saline di Pirano per cucinare pesce e carne, una cucina pura e genuina che utilizza prodotti del territorio di grande qualità, dagli scampi dell’Adriatico al tartufo bianco istriano, dal guanciale d’orso alla Rosa di Gorizia.

Altro focus della serata la premiazione di articoli/ della stampa italiana, sia trade che consumer, che hanno meglio valorizzato la Slovenia.

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