Nella prima metà dell’anno TAP ha trasportato un totale di 7,58 milioni di passeggeri, il 30,2% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Risulta particolarmente evidente la forte crescita dei voli intercontinentali, in particolare sulle rotte verso il Brasile, il Nord America e l’Africa dove, da gennaio a giugno, il vettore portoghese ha trasportato 2,17 milioni di passeggeri, vale a dire il 31,1% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
È molto significativo che, su queste rotte intercontinentali, TAP fosse già riuscita a incrementare del 14,7% il numero di passeggeri trasportati rispetto al periodo pre-pandemia, ovvero il primo semestre del 2019, a dimostrazione della solida ripresa della compagnia.
Sulle rotte continentali (voli in Europa, incluso il Portogallo continentale e le isole), nel primo semestre del 2023 TAP ha trasportato un totale di 5,41 milioni di passeggeri, il 29,8% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ma comunque il 10% in meno rispetto al periodo precedente la pandemia – il primo semestre del 2019.
Per quanto riguarda l’ASK (Available Seat per Kilometre) TAP ha registrato un totale di 25.015.746 nel primo semestre dell’anno, il 21,4% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e il 4,3% in più rispetto al primo semestre del 2019.
A fronte di questo indicatore (ASK), va evidenziata una crescita ancora maggiore della domanda, misurata in RPK (Revenue per Kilometre), che si è attestata a un totale di 20.067.216 nel primo semestre dell’anno, il 30,4% in più rispetto allo stesso periodo del 2022 e già il 5% al di sopra del periodo pre-pandemico, sempre con riferimento al primo semestre del 2019.