di Roberto Necci

E’ di pochi giorni la notizia dell’aumento da parte della BCE dei tassi di interesse, arrivati al 4,5%.

 

Una mossa da parte dell’Europa per cercare di arginare l’aumento dell’inflazione che ha raggiunto nel nostro Paese livelli difficilmente sostenibili nel lungo periodo.

 

L’aumento dell’inflazione in Italia può avere infatti diverse conseguenze sulla società e sui flussi turistici sia incoming che outgoing, specialmente in relazione al rapporto tra le diverse valute.

 

Quali sono per possibili conseguenze di un aumento generalizzato dell’inflazione? 

 

  1. Perdita del potere d’acquisto: Un’alta inflazione erode il potere d’acquisto delle persone, riducendo la loro capacità di acquistare beni e servizi. Ciò può influenzare negativamente la qualità della vita.
  2. Aumento dei costi di produzione: Le imprese potrebbero dover affrontare costi di produzione più elevati, il che potrebbe portare a prezzi più alti per i beni e i servizi. Questo può colpire i consumatori e ridurre la competitività delle imprese.
  3. Tassi di interesse: Le banche centrali possono aumentare i tassi di interesse per contrastare l’inflazione. Questo può avere un impatto sui prestiti e sui mutui, rendendoli più costosi per le famiglie e le imprese.

Conseguenze sui flussi turistici incoming (turisti in Italia):

  1. Deprezzamento della valuta: Se l’inflazione è associata a un deprezzamento della valuta italiana, i viaggi in Italia potrebbero diventare più convenienti per i turisti stranieri. Ciò potrebbe portare a un aumento del turismo incoming.
  2. Costi dei servizi alberghieri e ristorativi: Tuttavia, l’aumento dell’inflazione può anche portare a un aumento dei costi per alloggi e ristorazione in Italia. Questo potrebbe influenzare negativamente la decisione dei turisti stranieri di visitare il paese o danneggiare la reputazione in relazione al rapporto qualità prezzo.

 

Conseguenze sui flussi turistici outgoing (italiani all’estero):

  1. Apprezzamento della valuta: Se l’inflazione è accompagnata da un’apprezzamento della valuta italiana, i viaggi all’estero potrebbero diventare più convenienti per gli italiani. Questo potrebbe portare a un aumento del turismo outgoing.
  2. Costi per viaggi all’estero: D’altro canto, i costi sostenuti dagli italiani in viaggio all’estero potrebbero aumentare se l’inflazione influenzasse anche gli altri paesi. Questo potrebbe limitare la spesa all’estero.

 

In generale, l’impatto dell’aumento dell’inflazione sui flussi turistici dipenderà da vari fattori, tra cui il tasso di inflazione, il rapporto di cambio valutario e le condizioni economiche globali.

 

Tuttavia, è importante evidenziare che l’inflazione e il rapporto fra le valute sono solo due dei molteplici fattori che influenzano il turismo incoming e outgoing.

 

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