di Giovanni Scotti
Nel corso di una serata a Milano il sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho ha presentato le attrazioni del paese, dalle Galapagos alle Ande, all’Amazzonia
Importante la presenza del sottosegretario alla promozione turistica di Ecuador, Diego Fernando Andrade Murtinho, nell’incontro svoltosi a Milano, primo incontro in Europa dopo il Covid.
La campagna di comunicazione “Ecuador, it’s time to reset” spiega infatti l’obiettivo: incrementare i flussi turistici dall’Europa, mentre gli Stati Uniti sono già il primo mercato.
E dunque ecco le attrazioni di Ecuador, ancora poco noto al pubblico italiano, nonostante un paesaggio variegato e per certi versi unico, esteso su quattro fusi orari.
Sicuramente le Galápagos, isole ricche di animali selvatici e con una natura incontaminata, sono l’aspetto più noto del paese. Tuttavia Andrad
e Murtinho sottolinea che quest’area protetta non deve essere meta di maggiori numeri. Il Paese, unico al mondo che ha inserito i diritti della natura nella Costituzione, intende preservare quest’area così delicata.
È invece importante far conoscere altre aree, meno note e per giunta più abbordabili economicamente.
In particolare le Ande e l’Amazzonia.
Davvero strabilianti, infatti, il vulcano Chimborazo, che è il punto più alto del paese a 6.268 metri, il vulcano Pichincha vicino alla capitale Quito, e tutta la cordigliera delle Ande, che offrono possibilità di tanti sport ed escursioni.
Dalle Ande, poi, con mezz’ora di volo interno, si scopre l’Amazzonia ecuadoriana, un altro tesoro naturale e culturale, con parchi nazionali, e riserve etniche e indigene.
Le città a loro volta sono attrattive, sia per l’aspetto monumentale come Quito, sia per arte e artigianato come Cuenca, definita la Firenze del sud America.
I collegamenti aerei dall’Europa partono da Madrid e da Amsterdam: 11 voli settimanali dalla Spagna, sei invece dall’Olanda.
I voli arrivano su due aeroporti internazionali, uno a Quito e l’altro a Guayaquil.
Per viaggiare in Ecuador per turismo è sufficiente un passaporto in corso di validità. Dal 2020 la valuta del paese è il dollaro statunitense adottato come valuta ufficiale.