Di Luciano Riella

Dal 20 al 22 giugno 2025 il Digital Detox Festival a Sauris, a 1. 400 metri  nelle  Alpi Carniche per riscoprire un equilibrio autentico tra vita reale e tecnologia.

Viviamo immersi in un flusso costante di notifiche, schermi e connessioni digitali e spesso dimentichiamo il valore della presenza e del tempo. Il Digital Detox Festival di Sauris nasce per invertire questa tendenza. Offre un’esperienza immersiva che unisce conoscenza, pratiche esperienziali ed emozioni, In questo angolo di montagna dove il tempo scorre con un ritmo diverso, le persone riscoprono il piacere del dialogo autentico, della condivisione e della quiete mentale. Qui, lontani dalla frenesia digitale, la natura e il silenzio diventano strumenti potenti per ritrovare sé stessi, dove disconnettersi non significa rinunciare al mondo virtuale, bensì imparare a gestirlo con maggiore consapevolezza, per vivere con più autenticità e benessere.

Il focus del festival è dedicato alla comprensione dell’impatto che la tecnologia ha sulle nostre vite. Attraverso talk, dibattiti e incontri, alcuni tra i maggiori esperti e innovatori internazionali affrontano diverse tematiche chiave: il rapporto tra lavoro e digitale (work & tech), il legame tra iperconnessione, sonno e benessere (well & tech), l’adolescenza nell’era degli schermi (teen & tech) e come l’ansia e il sovraccarico informativo influenzano le nuove generazioni.

 

Uno degli aspetti centrali del Festival è infatti il rapporto tra adolescenza e tecnologia, un tema cruciale in un’epoca in cui ragazzi sono esposti a un uso precoce e intenso degli schermi. L’influenza della tecnologia sullo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale dei giovani è sempre più evidente, e trovare un equilibrio tra apprendimento digitale e crescita sana è una sfida che riguarda genitori, educatori e tutta la società. Il Festival affronta questa tematica con incontri e laboratori pensati per promuovere un’educazione digitale più consapevole, suggerendo strategie per bilanciare l’uso della tecnologia fin dall’età evolutiva.

Alessio Carciofi, direttore artistico del Festival, è una delle voci più autorevoli in Italia sul tema del digital detox. Docente presso l’Università di Pisa e in master come quello del Politecnico di Milano ha trasformato la sua esperienza di burnout digitale in una metodologia innovativa per il benessere nell’era tecnologica. Autore e speaker in eventi TEDx, diffonde un nuovo approccio alla tecnologia come strumento di crescita personale e professionale.

Il Festival è un vero e proprio laboratorio di esperienze immersive, progettate per favorire il recupero del benessere attraverso la connessione con la natura e la consapevolezza. Ogni attività è pensata per rallentare, fermarsi e riscoprire la bellezza del presente, lontano dalla frenesia digitale.

Più che un semplice evento, il Digital Detox Festival è un’opportunità per riprendere il controllo del proprio tempo e riscoprire la propria essenza. Guidato da Alessio Carciofi e da un team di esperti, il Festival si propone come un’esperienza rivoluzionaria che offre strumenti concreti per affrontare le sfide dell’era tecnologica, promuovendo una nuova cultura della consapevolezza digitale.

“Villaggio selvaggio” per le famiglie

Dal 31 maggio al 2 giugno a Sauris sarà organizzato “Villaggio Selvaggio”, un festival outdoor dedicato alle famiglie che credono in un’educazione consapevole e nella scoperta della natura come esperienza di crescita. Non è un evento per famiglie che “parcheggiano” i bambini ai babyclub, ma per chi ama imparare giocando e vivere il tempo insieme, riscoprendo il valore della condivisione.

Un gioiello nascosto tra le Alpi Carniche

Nel 2022, Sauris è stato riconosciuto dall’ UNWTO come uno dei “Best Tourism Village”, un prestigioso riconoscimento per i borghi che si distinguono per il loro impegno nel turismo sostenibile. Questo premio celebra la capacità del borgo di preservare il suo patrimonio culturale e naturale, offrendo un modello di turismo responsabile. Natura e attività all’aria aperta 365 giorni all’anno, offre un’esperienza di benessere completa, che spazia dal relax indoor nella nuovissima Grien Spa alle rigeneranti pratiche outdoor nella natura incontaminata. Sauris invita a riscoprire il contatto con la natura attraverso pratiche come il “Forest Bathing” e il “Forest Breathing”. Immersi nei profumi del bosco e respirando l’aria pura di Sauris, certificata tra le più pulite d’Italia, ci si può rigenerare profondamente.
E’ disponibile  inoltre un Parco Bioenergetico, dove praticare esperienze rigeneranti in autonomia.

Un viaggio nei sapori e nelle eccellenze artigiane

Visitare Sauris non sarebbe completo senza lasciarsi conquistare dai suoi sapori autentici. Il fiore all’occhiello della gastronomia locale è senza dubbio il Prosciutto di Sauris IGP, ottenuto grazie a una delicata affumicatura con legno di faggio che ne esalta un sapore unico e inconfondibile. A questo si affiancano prelibatezze come i formaggi d’alpeggio, il miele di montagna e la birra artigianale Zahre Beer, prodotta con l’acqua purissima delle sorgenti locali. La tradizione culinaria si arricchisce ulteriormente con i frutti di bosco e le erbe aromatiche e officinali raccolte nei dintorni. Ma Sauris non è solo un paradiso per i buongustai: è anche un territorio ricco di eccellenze artigianali, espressione della passione e della tradizione dei suoi abitanti. Dai tessuti lavorati a mano agli intagli in legno, ogni creazione racconta una storia di saperi tramandati di generazione in generazione, regalando un’esperienza sensoriale completa e autentica. Dal 3 al 5 ottobre, il gusto incontrerà l’arte in un evento imperdibile: un percorso enogastronomico insolito, da vivere con tutti i sensi, per scoprire il profondo legame tra cibo, cultura e territorio.

Per gli appassionati di astronomia: Astronomitaly riconosce il cielo di Sauris  come uno dei più belli d’Italia per l’assenza di inquinamento luminoso.

 

Per ulteriori informazioni, visitare: https://www.sauris.org/

Immagini: Archivio Sauris