
di Stefano Modena
C’è stata aria di rinnovamento tra i padiglioni del TTG Travel Experience 2025 di Rimini. Tra stand, incontri e nuove visioni di viaggio, il turismo organizzato italiano si è dato appuntamento per guardare avanti. E quest’anno lo ha fatto con una novità importante: AIAV, l’Associazione Italiana Agenti di Viaggio, ha un nuovo Direttore Generale. Si chiama Daniele Fiorini, ed è una figura che promette di portare metodo, passione e una buona dose di concretezza in un settore che – tra crisi geopolitiche e sfide digitali – ha bisogno di solidi timonieri.
UN NOME NOTO, UNA NUOVA ROTTA
Chi frequenta il mondo del turismo lo conosce bene: economista di formazione, manager per vocazione, Fiorini ha trascorso dieci anni alla guida operativa di Fiavet, diventando un punto di riferimento per le agenzie di viaggio italiane. Poi è passato al mondo dell’innovazione con M-Facility S.p.A., dove ha ideato – in collaborazione con Intesa Sanpaolo – il sistema di pagamento STS, basato su bonifici istantanei a costo zero. Un’idea semplice ma rivoluzionaria, oggi utilizzata da colossi come Trenitalia. Ora, con la nuova nomina in AIAV, Fiorini porta con sé una visione che unisce istituzioni e impresa, strategia e innovazione. E soprattutto, una conoscenza profonda del tessuto delle agenzie italiane, di chi ogni giorno costruisce esperienze, connessioni e viaggi che vanno ben oltre la semplice prenotazione.

“PIÙ FORTI INSIEME”
“Con l’arrivo di Fiorini – ha dichiarato il presidente Fulvio Avataneo – rafforziamo ulteriormente la nostra squadra per essere ancora più efficienti nella nostra missione, che è essere accanto agli agenti di viaggio in ogni fase del loro lavoro. In un momento segnato da normative complesse, tensioni geopolitiche e instabilità di mercato, poter aggiungere nuove competenze e know-how è fondamentale. La sua esperienza sarà decisiva per affrontare le sfide che ci attendono e per moltiplicare le opportunità a disposizione degli associati”.” Un messaggio che va dritto al punto: il turismo organizzato non è un settore in crisi, ma un universo in evoluzione che chiede strumenti nuovi per competere. E AIAV, con oltre 2.500 agenzie associate, si conferma come la voce più rappresentativa e dinamica di questo mondo.
DATI, FORMAZIONE E OPPORTUNITÀ: IL NUOVO VOCABOLARIO DEL TURISMO
Non basta più “resistere”. Serve capire, formare, crescere. Ecco perché la nuova AIAV punta tutto su tre parole chiave:
- Dati, per leggere il mercato con strumenti più analitici e predittivi.
- Formazione, per aggiornare le competenze e anticipare i trend.
- Opportunità, per creare sinergie concrete tra agenzie, tour operator, istituzioni e banche.
Un piano ambizioso, ma necessario, per rendere il turismo organizzato italiano più competitivo, agile e sostenibile.
“CONOSCERE PER INNOVARE”
“Accolgo questa nomina con entusiasmo e orgoglio”, ha commentato Daniele Fiorini. “Conosco bene la realtà delle agenzie di viaggio, i punti di forza e le difficoltà che devono affrontare quotidianamente. Condivido pienamente la visione di AIAV e credo che insieme potremo sviluppare progetti concreti e utili per la categoria. Metto a disposizione la mia esperienza e la mia passione, certo che il percorso che ci attende sarà di grande soddisfazione per tutti”. Le sue parole non suonano come slogan, ma come un impegno concreto. E proprio questo mix di realismo e visione potrebbe essere la chiave per traghettare il turismo organizzato verso una nuova stagione.
UN NUOVO VIAGGIO PER IL TURISMO ITALIANO
Da Rimini, cuore pulsante del TTG, è partito dunque un nuovo capitolo per AIAV. Un viaggio fatto di strategie, persone e idee, dove la rotta è chiara: rafforzare la rete delle agenzie italiane e renderle protagoniste del cambiamento. Perché, in fondo, anche per chi lavora nel turismo, ogni trasformazione è un viaggio – e quello appena iniziato sembra promettere destinazioni davvero interessanti.