La clientela italiana cerca esperienze autentiche ed è disposta anche a spendere di più

Di Tiziana Conte

 

La Repubblica Dominicana spinge sulla promozione dell’offerta di alta gamma: boutique hotel, campi da golf ed esperienze uniche in aree esclusive ed ecosostenibili dell’isola. Il tutto in un equilibrio che coniuga lusso e natura, innovazione e autenticità. Si  spiega così la presenza dell’Ente del Turismo ad Ecoluxury, la Fiera Internazionale del Turismo di Lusso Sostenibile, che si è svolta a Roma nello Spazio Field di  Palazzo Brancaccio, con ben 300 espositori.

Soddisfazione espressa per la due giorni romana dalla direttrice dell’Ente, Neyda Garcia che ha sottolineato il crescente interesse da parte dei viaggiatori italiani per la destinazione caraibica precisando che già da un po’ “abbiamo notato un cambiamento nella clientela italiana, sempre più esigente, alla ricerca di esperienze autentiche e disposta a spendere di più anche se in testa alla nostra classifica incoming lusso restano i mercati sudamenricano e statunitense“.

 

Continuano gli investimenti nel settore di alta gamma. “Alex Rodríguez, ex stella della Major League Baseball, sta investendo nella parte nord, a Playa Grande, nella zona di María Trinidad Sánchez, in un in un progetto turistico alberghiero stellato”, ci ha fatto sapere Garcia. Questo investimento porterà uno straordinario sviluppo del turismo del lusso e per la regione settentrionale e le comunità di Río San Juan e Cabrera. Quest’anno  ci sono stati investimenti anche a Miches, situata sulla costa nord-orientale della provincia di El Seibo con l’apertura di Hyatt Inclusive Collection e Zemi Miches, Curio Collection by Hilton, resort all-inclusive sulla spiaggia, la riapertura del Marriott Miches Beach dopo una ristrutturazione completa e attualmente è in costruzione il Quattro stagioni Tropicalia il cui completamento è previsto per il 2026.

L’amministrazione comunale e gli investitori sono costantemente impegnati nel preservare l’equilibrio ambientale attraverso progetti di energia rinnovabile, progettazione eco-certificata e sistemi di gestione dei rifiuti. Sia Miches che Pedernales incarnano il nuovo modello turistico della Repubblica Dominicana che punta su diversificazione,  sostenibilità ed inclusione.

Turismo in cifre

La Repubblica Dominicana continua a macinare record: tra gennaio e agosto 2025 ha accolto 8.005.257 visitatori, un nuovo massimo storico (+2,8% rispetto al 2024). Gli arrivi via aerea hanno raggiunto quota 6.085.053 (+2% sul 2024), mentre i crocieristi sono stati 1.920.204, il 24% del totale e in crescita del 5%.

Gli Stati Uniti restano il primo mercato con il 47% degli arrivi, seguiti da Canada (8%), Colombia (7%), Argentina (5%) e Porto Rico (4%). Gli italiani che hanno scelto la meta tra gennaio e agosto sono stati 65.040. Altissimo il livello di soddisfazione dei visitatori: punteggio medio 4,5 su 5, e il 90% dichiara di voler tornare.