“Roma Magnetica”: un progetto per rilanciare l’immagine internazionale della Capitale e renderla più attrattiva, efficiente e internazionale

 

Di Tiziana Conte

 

Si è svolta a Roma, all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, “Magnetica. Gli Stati Generali del Turismo di Roma”. La due giorni, curata dall’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, in collaborazione con il Ministero del Turismo, ha riunito  istituzioni, imprese, studiosi e operatori dell’accoglienza, con la partecipazione di realtà centrali per il comparto, come Aeroporti di Roma e Federalberghi Confcommercio, per definire strategie di sviluppo turistico, con focus su sostenibilità, innovazione e qualità dell’accoglienza.

Ad aprire i lavori il sindaco Roberto Gualtieri che ha sottolineato come il turismo sia una vera e propria industria trainante per Roma che – con oltre 19 milioni di arrivi e 44 milioni di presenze nei primi dieci mesi del 2025 – si conferma capitale del turismo italiano. Ma, avverte, “la crescita deve essere “ìintelligente, inclusiva e sostenibile”.

Gli Stati Generali hanno tracciato una visione comune: qualità, innovazione e regole condivise per consolidare il ruolo della città come destinazione mondiale. L’obiettivo come ha precisato il Primo cittadino è “puntare sulla qualità dell’accoglienza” e su “servizi migliori”, affinché Roma diventi un “luogo del cuore” dove tornare e sentirsi a casa, e per questo “è importante rendere l’esperienza dei visitatori più autentica“.

Gualtieri ha evidenziato una fase di cambiamento che interessa non solo i volumi di presenze ma soprattutto la riqualificazione dell’offerta con investimenti in infrastrutture e nuovi contenuti culturali; ha richiamato progetti dedicati a moda, food, ambiente e itinerari inaspettati, dal rilancio dell’area archeologica di Gabii allo sviluppo del Tevere come asse turistico. Tra le iniziative presentate anche un sistema di intelligenza artificiale pensato per valorizzare dati e informazioni utili alla pianificazione.

Tema centrale dell’evento “Roma Magnetica”: un progetto per rilanciare l’immagine internazionale della Capitale e renderla più attrattiva, efficiente e internazionale come illustrato dall’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, Alessandro Onorato. “L’obiettivo è mettere Roma al centro trasformandola in un hub globale capace di attrarre investimenti, eventi e flussi turistici di qualità“.

Il progetto  rientra in quello più ampio di “Roma Smart Tourism” che punta a integrare sostenibilità, tecnologie emergenti e qualità dell’accoglienza. L’Assesore ha spiegato  che “la città sta vivendo una rinascita: è tornata ad essere attrattiva, efficiente e internazionale e nel 2024 ha generato 13,3 miliardi di euro di indotto turistico superando Milano, Venezia e Firenze messe insieme ma, precisa, occorre consolidare il posizionamento di Roma nel mercato internazionale attraverso sostenibilità, innovazione e grandi eventi“.

Inoltre, ha ringraziato sia Gualtieri che Rocca per il sostegno e la disponibilità a collaborare su nuove regole per il settore extra-alberghiero. A fargli eco il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca che nel  definire Roma il motore di sviluppo per tutto il territorio regionale ha, però, lanciato un allarme sul boom dei B&B e sul turismo “invisibile”, che rischia di “svuotare l’anima della città”. Rocca ha chiesto una collaborazione istituzionale per regolare il comparto e ha richiamato l’attenzione sulla preparazione al Giubileo 2033 oltre a segnalare l’esigenza di prepararsi a un aumento dei traffici aerei, anche attraverso il dibattito sulla quarta pista di Fiumicino. Tra i temi citati  il recupero di immobili strategici come Palazzo Vivaldi, rimasto inutilizzato per decenni e ora reinserito nel patrimonio regionale.

Esperti internazionali come Fabiola Sfodera, professoressa di marketing e management del turismo all’Università Sapienza; Xinran Lehto, professore di hospitality and tourism management, alla Purdue University; Hamanda Ho, esperta internazionale di turismo e innovazione, Robin Nunkoo (University of Mauritius) professore e ricercatore in politiche del turismo e sviluppo economico e Matteo Altavilla presidente CTA Nazionale, sono intervenuti al panel “Grand Tour 2050: Ridefinire il turismo per le persone, le città e il pianeta” su strategie di marketing e gestione delle destinazioni turistiche con attenzione alla sostenibilità e al coinvolgimento delle comunità locali.

Xinran Lehto ha parlato di “well-being by design”, cioè come le città possano progettare esperienze turistiche che migliorino il benessere sia dei residenti che dei visitatori; Hamanda Ho è intervenuta nel dibattito sulla trasformazione urbana e sul turismo sostenibile, connesso alle visioni di Roma 2050. Robin Nunkoo (University of Mauritius) ha parlato del ruolo della governance, della fiducia dei cittadini e delle istituzioni nel sostenere un turismo equo e partecipativo. Matteo Altavilla si è soffermato sul tema del turismo accessibile sottolineando l’importanza di garantire esperienze inclusive per persone con disabilità e per tutte le fasce sociali.

In sintesi Roma punta a diventare una capitale del turismo mondiale, con un modello basato su sostenibilità, innovazione e attrattività internazionale, consolidando il ruolo del settore come motore economico e culturale per la città e l’intero Lazio. Per questo occorre mettere in campo le azioni operative proposte nella due giorni: un piano di marketing internazionale per rafforzare il brand Roma; investire in infrastrutture e trasporti per migliorare la mobilità dei visitatori; formazione professionale per operatori turistici, con focus su lingue e accoglienza; digitalizzazione dei servizi (app turistiche, ticketing online, mappe interattive); partnership pubblico–private per sostenere innovazione e grandi eventi.