La grande musica di New Orleans e Chicago ai piedi del glorioso Grand Hotel. Un tuffo nei Roaring Twenties. Dal 23 al 27 giugno a Rimini un tuffo nelle atmosfere dell’America dei Ruggenti Anni ’20, grazie a RIMINI JAZZ, il 9° Festival Internazionale del Jazz Tradizionale. Tutti a ballare al ritmo di grandi formazioni e al cospetto di ospiti internazionali.
Proprio come nella New York del Cotton Club, quando la Grande Depressione (esattamente 90 anni fa) spingeva il pubblico smanioso di divertimento ad affollare i locali. Direttamente da New Orleans Jimmy La Rocca – figlio del leggendario Nick, autore della prima incisione jazz della storia – con il grande timoniere del jazz classico Lino Patruno. I 4Beat6 (Olanda) sbarcheranno in riviera per il centenario del Re dello Swing Benny Goodman.
E poi l’incontro tra gli immortali Frank Sinatra e Count Basie nella serata crooner con The Swingers Orchestra e Riccardo Chojwa. In programma anche la travolgente 1a Rimini Dixieland Jazz Band e i brillanti Chicago Stompers. E ancora ragazze flapper, marching bands, aperitivi musicali e mostre a tema.
Rimini è una città innamorata delle note “impossibili”, delle note blu. Quelle che non stanno sul pentagramma, quelle che se le scrivi cadono giù… e finiscono nel jazz. Un legame, una relazione viva e vera, autentico atto d’amore che si rinnova ogni anno in riva all’Adriatico attraverso il più importante festival italiano di jazz classico. Dal 23 al 27 giugno la capitale del turismo tornerà a celebrare l’America degli Anni Ruggenti con RIMINI JAZZ, 9° Festival Internazionale del Jazz tradizionale che gli instancabili appassionati dell’associazione culturale riminese “Amici del Jazz”, presieduta da Vittorio Corcelli, promuovono con il patrocinio di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia Romagna, la Provincia di Rimini e il Comune di Rimini. Rimini Jazz raccoglierà la preziosa eredità di Rimini Jazz’n Swing rilanciandola in una nuova dimensione per un vero e proprio tuffo nelle atmosfere statunitensi della prima metà del ‘900: a partire da quando a New Orleans il jass (si chiamava così agli esordi) mosse le sue prime note uscendo dalla tromba di Louis Armstrong per poi prendere la strada di Chicago e dare vita alla più grande rivoluzione musicale del secolo scorso. Anni in cui l’America sdoganava il Charleston – “ritmo infernale” che ben presto venne adottato da tutti i locali da ballo, anche quelli italiani e soprattutto riminesi, come narrano le cronache.
Cuore di Rimini Jazz sarà come di consueto Marina Centro, con il mare Adriatico a due passi. In particolare Parco Federico Fellini, all’ombra del maestoso Grand Hotel, palcoscenico degli eventi musicali serali, selezionati con cura dal Direttore Artistico Rino Amore, con un cartellone musicale di primo piano degno del rilievo che il Festival ha conquistato in questi anni.
Apertura col botto martedì 23 giugno con un’autentica autorità internazionale del jazz classico: Jimmy La Rocca, figlio del leggendario Nick La Rocca, cornettista siciliano emigrato negli Stati Uniti che assieme alla Original Dixieland Jazz Band incise il 26 Febbraio 1917 per la Victor il primo disco della storia del jazz comprendente: “Livery Stable Blues” sulla facciata A e “Original Jass One Step” (B side). Jimmy ha seguito le orme paterne, ora è lui a guidare la Original Dixieland Jazz Band, che per la sua storica impresa è entrata anche nella Grammy Hall of Fame, e volerà, accompagnato dal batterista David Hansen, da News Orleans a Rimini per esibirsi assieme al simbolo italiano del jazz tradizionale Lino Patruno. Due mostri sacri insieme per un imperdibile jazz show dedicato alla musica di Chicago degli anni ’20 e ’30 assieme a Michael Supnick, Nicola Giammarinaro, Mauro Carpi, Silvia Manco e Guido Giacomini.
Il 24 giugno si festeggerà il centenario della nascita di Benny Goodman, il Re dello Swing, del batterista Gene Krupa e dell’inseparabile vibrafonista Lionel Hampton. Lo “swing” degli anni ’30/ ’40 risuonerà in riviera grazie al tributo degli olandesi 4Beat6 che riproporranno nel tipico sestetto di Goodman (clarinetto, vibrafono, chitarra, pianoforte, contrabbasso e batteria) i classici dell’epoca (Flying Home, Airmail Special, Stardust, ecc.) negli arrangiamenti originali.
Giovedì 25 giugno in locandina i padroni di casa della 1a Rimini Dixieland Jazz Band. Gli otto musicisti (tromba, trombone, clarinetto, batteria, piano, contrabbasso, banjo-chitarra e voce) attingeranno dall’incalzante repertorio della New Orleans anni ’20 guidati dal clarinetto di Rino Amore e dalla calda voce di Vittorio Corcelli.
L’incontro tra due giganti della musica americana, Frank Sinatra e Count Basie con la sua Orchestra, rivivrà venerdì 26 giugno nello spettacolare concerto della Swingers Orchestra con la voce di Riccardo Chojwa. Da Come fly with me in avanti sulle tracce del primo e più importante “crooner” della storia della musica per rievocare le atmosfere delle migliori esibizioni di Mr. Blue Eyes solista e assieme ai mitici Rat Pack (Sinatra, Dean Martin, Sammy Davis Jr…).
E chi pensa che l’hot jazz sia più che altro un affare da musicisti (e pubblico) nostalgici farà bene ad assistere al gran finale di sabato 27 giugno quando sul palco di Rimini Jazz saliranno i Chicago Stompers, nove giovanissimi musicisti e una cantante la cui età media non supera i 22 anni. La più giovane band italiana specializzata nel repertorio delle grandi orchestre statunitensi dal 1924 al 1931 ha fatto della fedeltà assoluta ai roaring twenties la propria missione. Con un repertorio doc, strumenti vintage e rari – come il sassofono basso e c-melody, il clarinetto di metallo e la ricostruzione esatta del kit percussionistico del tempo – microfoni a condensatore, abiti e coreografie rigorosamente d’epoca per uno spettacolo ironico, allegro e di forte impatto.
L’apertura di Rimini Jazz ad un pubblico più ampio, in particolare quello giovane, passerà anche dalla nuova immagine del Festival che verrà annunciato su tutta la riviera dalla vincitrice del concorso Ragazza Flapper per Rimini Jazz 2009, il contest che attraverso la selezione on line sul sito della manifestazione (www.riminijazz.it, candidature entro il 10 maggio), decreterà il volto che, in perfetto flapper-style, apparirà sul manifesto ufficiale della manifestazione.
I concerti iniziano alle 21,30. Ingresso libero.
Info +39 0541 51011 – [email protected]