Skal International Roma è una Associazione internazionale di professionisti del turismo e non e’ mai entrata in vicende di natura politica locale. E’ l’Associazione con il più alto numero di iscritti al mondo, oltre 17.000 fra professionisti, imprenditori e manager, l’unica rappresentata al WTO ed alle Nazioni Unite.
Ma ciò che sta accadendo in questi ultimi tempi, riguardo l’elezione del futuro sindaco della capitale, non può non far “rabbrividire” i professionisti del turismo che si confrontano ogni giorno con la realtà della città. Il neo Presidente di Skal International Roma, oltre che Presidente dell’Ada Lazio l’Associazione dei Direttori d’Albergo del Lazio, Roberto Necci, non ha potuto fare a meno di commentare ciò che pensano gli addetti ai lavori e ha dichiarato: “Pur non essendo francamente abituati come Skal International Roma ad entrare nelle vicende locali, essendo i nostri soci appartenenti a categorie produttive di contest internazionali, non posso non lanciare un monito alla futura classe dirigente di questa citta’, mai a mia memoria si e’ assistito a campagne cosi squallide dove la disorganizzazione e’ massima, assistiamo continua Necci a candidati che si presentano con voti dubbi da una parte, a candidati dello stesso schieramento che si insultano fra di loro ed alla fine corrono separati.
L’ Associazione che ho l’onore di presiedere non ha intenzione di entrare minimamente nel dibattito politico ma riceviamo praticamente tutti i giorni ormai da mesi, da parte della nostra rete internazionale, costituita dai principali attori del sistema turistico mondiale ( Presidenti di compagnie alberghiere, CEO di compagnie aeree, rappresentanti dei maggiori tour operators mondiali interessati al traffico sulla citta’ ) richiesta di informazioni e chiarimenti sulla attuale situazione della citta’ di Roma ormai da mesi senza una guida ed a quanto pare con neanche candidati certi alle prossime elezioni.
Personalmente, conclude Roberto Necci sono indignato per l’immagine che la politica dell’improvvisazione sta facendo fare alla citta’, noi ci confrontiamo tutti i giorni con le capitali mondiali e francamente quello che sto vedendo a Roma e’ lontano mille miglia dagli altri assetti organizzativi. Finché questa gente non capisce che gli imprenditori turistici investono nelle città in base al loro livello di organizzazione e di efficienza e da questi investimenti dipendono i posti di lavoro ed il benessere sociale non troveremo mai la soluzione ai problemi
Dire turismo a Roma significa, Hotels, Ristoranti, Ditte di Pullman, Tour Operators ed Agenzie di Viaggio, Guide, Accompagnatori e tutte le altre anime della filiera turistica, che per lavorare hanno bisogno di una citta’ organizzata ed efficiente.
Spero che chi ha responsabilita’ politica si ravveda e consegni alla citta’ candidati e temi in grado di far tornare Roma alla ribalta”.