Galileo by Travelport sarà al TTG Incontri (Rimini Fiera, 24-26 ottobre) assieme a Worldspan by Travelport e presenterà Carbon Tracker, l’innovativa soluzione GDS che è già in linea con le recenti raccomandazioni ambientali poste dall’Unione Europea nel nuovo testo del Codice di Condotta dei CRS.
Travelport GDS, uno dei maggiori fornitori al mondo di servizi GDS (Global Distribution Systems), che gestisce sia il sistema Galileo che quello Worldspan, sarà al TTG Incontri di Rimini dal 24 al 26 ottobre con uno stand unico ed integrato per i suoi 2 GDS, Galileo by Travelport e Worldspan by Travelport (padiglione A3, 133/134).
Molte le novità presentate da Travelport GDS, tra cui ad esempio il training in fiera sul mondo Room & Car Booking Tool (vedi comunicato stampa dedicato).
Tra le novità spicca anche il lancio – da parte di Galileo by Travelport – del nuovo strumento Carbon Tracker, la più esclusiva innovazione introdotta finora da un GDS nell’ambito delle tecnologie per il monitoraggio e la gestione dell’impatto ambientale dei viaggi aziendali. E’ un tema di attualità sempre più viva non soltanto per le aziende (e le loro agenzie di viaggio) che vogliono offrire un’immagine positiva di responsabilità ed impegno sociale, ma anche per tutte le aziende (e le loro agenzie di viaggio) che vogliono restare in linea con le nuove tendenze legislative sempre più in voga in ambito nazionale e soprattutto comunitario. A tal proposito è notizia recente la decisione del Parlamento Europeo di adottare in Prima Lettura il progetto di un regolamento sul Codice di Condotta per i CRS. Tra le molte evoluzioni significative, nel nuovo testo il Parlamento Europeo ha incoraggiato i GDS a supportare politiche e pratiche aziendali orientate all’eco-sostenibilità dei viaggi, in particolare fornendo informazioni facilmente comprensibili in merito alle emissioni di gas serra (specialmente l’anidride carbonica).
L’unico GDS che ha già risposto – addirittura in anticipo – alle direttive dell’Unione è Galileo by Travelport. Carbon Tracker, infatti, offre alle agenzie di viaggio ed alle aziende loro clienti uno strumento in grado di misurare – e quindi ottimizzare – l’impatto del Business Travel in termini di emissioni di gas serra, in particolare con l’analisi delle emissioni di anidride carbonica generate in base alle prenotazioni aeree effettuate. Carbon Tracker, completamente integrato con il GDS e con i sistemi di back office delle agenzie di viaggio, è progettato per aiutare le aziende a ridurre i milioni di tonnellate di CO2 che esse producono ogni anno viaggiando. E’ ben noto, infatti, che i viaggi, soprattutto in aereo, sono tra i principali responsabili dell’emissione di anidride carbonica e quindi del riscaldamento globale.
Dichiara Silvio Paganini, Direttore Commerciale di Galileo by Travelport per l’Italia: “Sono sicuro che – anche grazie a soluzioni come Carbon Tracker – possiamo avere un atteggiamento più responsabile nei nostri comportamenti di viaggio. Potremo non soltanto contrastare efficacemente il riscaldamento globale, ma potremo anche aiutare le aziende a contenere i propri costi di viaggio. Non viaggiando di meno, ma effettuando le nostre scelte di viaggio in maniera più informata e consapevole. Il fatto che anche Bruxelles abbia attribuito la massima importanza al tema ecologico ed ambientale conferma chiaramente quanto Travelport sia all’avanguardia nel settore GDS”.
Il nuovo prodotto Carbon Tracker è già disponibile per gli utenti Galileo by Travelport. E’ già in corso lo sviluppo per renderlo disponibile anche agli utenti Worldspan by Travelport.
L’appuntamento con Travelport GDS e Carbon Tracker è dal 24 al 26 ottobre alla Fiera di Rimini (Pad. A3, 133/134).