I riflettori sono di nuovo puntati su Hong Kong. Importante festival internazionale nonché evento artistico di rilevanza mondiale, l’Hong Kong Arts Festival (HKAF) giunge alla sua 37ª edizione con un calendario ricco di eventi che spaziano dai concerti di musica classica e jazz al teatro, dalla danza all’opera, dagli spettacoli multimediali a quelli pensati per la famiglia. Con la partecipazione di artisti di fama internazionale e talenti locali, le quattro settimane dell’Hong Kong Arts Festival dal 6 febbraio all’8 marzo non solo richiamano l’attenzione internazionale sul patrimonio culturale ed artistico di Hong Kong, ma anche incoraggiano lo scambio e il dialogo tra le diverse culture. Per il movimento musicale ed artistico mondiale il 2009 sarà un anno di importanti ricorrenze. Il 37° Hong Kong Arts Festival verrà dedicato alla memoria dei celebri compositori George Frideric Handel (1685 – 1759) e Joseph Haydn (1732 – 1809) e celebrerà inoltre il 50° anniversario del genere musicale bossa nova. L’opera cinese sarà di particolare importanza in questa edizione dell’HKAF. Da non perdere l’armonioso mix di lirica e poesia dell’opera yue ‘A Dream of Red Mansions, Love with ainterpretata con maestria dalla troup tutta al Fairy Carp, Romance of West Chamber’ femminile della Shanghai Yueju Opera Theatre, considerata la migliore nel suo genere in tutta la Cina. Inoltre in programma due serate dedicate all’opera di Pechino famosa a livello internazionale. In ambito musicale, si esibiranno quattro tra le orchestre più celebri al mondo, la Chicago, la Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, la Northern Sinfonia e Symphony Orchestra l’Amsterdam Baroque Orchestra, ciascuna con i propri suoni distintivi e un’identità unica. Senza dimenticare le emozionanti performance degli interpreti di musica da camera, gli artisti jazz e il sound dinamico ed esotico del Omar Sosa Afreecanos Quartet. Paragonato a uno sciamano, Omar Sosa incanta e inebria lo spettatore con la sua musica in una combinazione di idiomi ed elementi multietnici; un mix di suoni a cui è impossibile resistere. Per quanto riguarda la danza, imperdibile l’esibizione del National Ballet of China che, dopo il successo riscosso con l’ultima spettacolo ‘Rasie the Red Lantern’ del 2002, si esibirà in una rivisitazione sbalorditiva della più romantica favola della letteratura Cinese ‘The Peony Pavillon’. Nel team della produzione il coreografo Fei Bo si pone la sfida di adattare gli eleganti movimenti dell’opera kun al classico balletto in stile occidentale. La sbalorditiva produzione conserva la purezza e la drammaticità di entrambe le forme e si distingue per l’eccellenza dei ballerini.
Tra gli spettacoli teatrali più attesi ricordiamo la Metamorfosi, una produzione Vesturporte Lyric Hammersmith che ha registrato il tutto esaurito a Londra e in Europa con Theatre oltre 100 performance dopo la prima nel 2006. Uno spettacolo di vero teatro che offre un’esperienza intensa e macabra, un’acuta ed avvincente rivisitazione della storia di Kafka e dei temi dell’alienazione e del cambiamento. I biglietti si possono prenotare:
o online su www.urbtix.hk oppure www.hkticketing.com
o telefonicamente allo (00852) 2734 9009 oppure (00852) 31 288 288
o direttamente nei punti vendita segnalati su
http://www.hk.artsfestival.org/en/book/urbtix o nelle seguenti location:
– Hong Kong Academy for Performing Arts
– Hong Kong Convention and Exhibition Centre
– Fringe Club
– Tom Lee Music Co Ltd
– AsiaWorld-Arena
– The Academy’s Landmark Heritage Campus – Béthanie
– Hong Kong International Trade & Exhibition Centre