Luce verde per “Un mare di Svizzera 3”, ovvero per la terza edizione del convegno che ogni anno focalizza l’attenzione sulle tematiche infrastrutturali, di logistica e trasporti, nonché sulle ricadute economiche sui territori, sia in termini di insediamento di imprese, PIL generato e occupazione.
Come accaduto nel 2019 anche quest’anno l’evento, che si svolgerà al LAC di Lugano il 16 ottobre, sarà promosso e organizzato da ASTAG che ha già avviato il dialogo con Istituzioni e altri soggetti associativi e imprenditoriali per ampliare ancora di più l’orizzonte di questa manifestazione.
Al centro del meeting si collocheranno le opportunità e le potenzialità del Canton Ticino, sia alla luce del completamento di AlpTransit, sia in particolare nell’ottica di una recuperata centralità logistica del territorio ticinese fra i porti Liguri, Milano e Zurigo. Tema che sarà affrontato dal punto di vista degli insediamenti produttivi, dell’applicazione di tecnologie innovative alla supply chain e dell’utilizzo razionale delle differenti modalità di trasporto.
Un secondo tema chiave sarà relativo ai mutamenti strutturali in atto nell’economia europea e al posizionamento della Svizzera su tematiche come finanziamento, realizzazione e utilizzo di infrastrutture e logistica per l’approvvigionamento della produzione e della catena distributiva.
Particolare attenzione sarà quindi dedicata alle logiche della integrazione fra ferrovia (a pochi giorni dalla inaugurazione ufficiale del Traforo del Ceneri) e un autotrasporto che sta investendo con forza anche in chiave di tutela dell’ambiente.
E proprio al tema dell’ambiente e dell’eco-compatibilità nelle regioni alpine e nel loro delicato equilibrio sarà indirizzato un keynote speech.