Dati alla mano, l’IVS (International Visitor Survey) conferma il successo del Victoria: curva crescente per lo stato del Sud-Est australiano, che raccoglie i frutti di forti investimenti nel turismo e degli sforzi di promozione, che ne hanno sottolineato aspetti fino ad ora poco conosciuti. Nel frattempo, si stanno già potenziando altri settori dell’industria turistica.                                                                

Secondo i dati di chiusura anno, a dicembre 2008, il Victoria è stato protagonista di una decisa affermazione dei flussi turistici internazionali che hanno fatto registrare un incremento dell’1,2%, rispetto al 2007, per un milione e mezzo di turisti internazionali e un market share del 29%.

I dati diffusi includono:

 

  • Un aumento dell’8,7% dei pernottamenti in Victoria, rispetto al 2007, per un market share del 20%
  • A fine gennaio 2009, 994.100 visitatori dell’Australia hanno indicato il Victoria quale Stato in cui hanno soggiornato più a lungo. Il numero su indicato rappresenta il 17,7% sul totale dei turisti internazionali in Australia corrispondente ad una crescita dello 0,6% rispetto all’anno precedente.

 

Per quanto riguarda i turisti provenienti dall’Italia, i dati sono altrettanto incoraggianti: nel 2008 tra gli stati australiani scelti come meta del proprio viaggio il Victoria si colloca al secondo posto (19,5%), dopo il New South Wales (45,8%) e seguito dal Queensland (17,1%). Questo dato va di pari passo con l’aumento dei turisti italiani in Victoria rispetto al 2007: il flusso dall’Italia registra un ottimo +3,3% per un totale di 22.479 presenze.

 

‘Merito della varietà dei prodotti che lo Stato ha saputo realizzare e mettere a disposizione – spiega Susanne Stelberg, Marketing Manager per i paesi di lingua tedesca, l’Italia e la Franciadifferenziandosi dalle proposte delle altre mete  australiane,, completandole, e incontrando alla perfezione le attese del turista italiano. Lifestyle e cultura, soft adventure nella rigogliosa natura verdeggiante, benessere e turismo eno-gastronomico sono i nostri punti di forza, punti sui quali continueremo ad investire sia sul piano del trade che su quello più strettamente legato alla promozione attraverso i media rivolti al consumatore finale.

 

Forte di questo successo, Tourism Victoria prosegue nel potenziamento della propria redditizia industria turistica: dopo i programmi di investimento per l’affermazione dell’industria del benessere, quelli più strettamente legati al Nature-based-Tourism-Stategy, che punta sull’outdoor, e i recenti investimenti per il risanamento a seguito degli incendi della scorsa estate, oggi il Victoria investe 10 milioni di dollari australiani nell’High Country, la regione alpina australiana. L’area, famosa per i circuiti di trekking e gli stabilimenti sciistici verrà coinvolta in un progetto di risanamento di una strada lunga 36 km – un’arteria fondamentale per la circolazione nella regione –  che affianca Bogong High Plains collegando Falls Creek e la Omeo Highway.