Gli spettacoli: musiche, danze, giochi e fuori programma
Grandi coreografie, per uno spettacolo che – pur nella prospettiva di contenimento costi che ha caratterizzato tutta la manifestazione – ha visto la partecipazione di centinaia di volontari. Dai mercatini medievali del sabato promossi dai quartieri a quelli gestiti dall’Associazione Palio come il torneo di pindol e i giochi piro- musicali del sabato sera in Piazza Maggiore. Grande spettacolo dunque in tutte le giornate, in un clima di festa che ha contagiato l’intera città e che ha fatto diventare occasione di divertita attrazione anche fuori programmi come quelli offerti dagli animalisti. Il loro è stato dunque un contributo seppur involontario allo spettacolo, svoltosi sotto lo sguardo attento di una cinquantina di rappresentanti delle forze dell’ordine presenti in un rapporto di uno ad uno con i protestanti. Un dispiego di forze significativo dunque ma necessario garantire la sicurezza degli spettatori: e c’è da chiedersi – ha dichiarato il Presidente Maccagnan – quanto sia costato ai contribuenti questo sforzo di mobilitazione.
Una grande conclusione: i cavalli mettono le ali a Castello
E’ stato il quartiere Castello a vincere il Palio 2009, aggiudicandosi il drappo dipinto dal maestro Renato Zanon. Incredulità e sorpresa negli occhi del presidente Luca Zatta, che dopo una notte di festeggiamenti ancora questa mattina è pronto a gridare la gioia di tutti i contradaioli per una vittoria che hanno cominciato a sentire davvero propria solo con la conclusione del primo giro della corsa dei cavalli. E a premiarli quest’anno anche Mr Pine, con uno schermo al plasma.
Il bilancio economico: nei prossimi giorni i primi numeri
Difficile tracciare un quadro economico della manifestazione. Per ogni valutazione sarà necessario attendere i prossimi giorni ma di certo un dato è chiaro: la città ed il territorio hanno saputo dimostrare sostegno alla manifestazione partecipando agli appuntamenti in programma e confermando dunque che, sempre più, Palio è Feltre. Un’intera città con la sua storia che diventa spettacolo: ed in questo – ha dichiarato il direttore tecnico Luciano Gesiot – “ci sono le basi su cui ripartire per un nuovo ed avvincente Palio 2010”.