Camillo Benso Conte di CavourLa mostra “ Camillo Benso di Cavour a Roma” apre le celebrazioni per il bicentenario dello statista piemontese.  Partirà da Roma la prima delle manifestazioni organizzate per il bicentenario della nascita di Camillo Benso di Cavour, il politico piemontese che ha contribuito in modo determinante alla nascita dell’Italia Unita, di cui è stato il primo Presidente del Consiglio, dando così avvio al ciclo biennale che culminerà nel 2011.

All’inaugurazione della mostra, il 18 gennaio interverrà il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

 Dal 19 gennaio al 12 febbraio, presso la sede romana della Regione Piemonte (in via delle Quattro Fontane 116) sarà infatti possibile visitare una mostra sulla figura di questo lungimirante “padre” della patria e del moderno liberalismo italiano.

Camillo Cavour non è mai stato a Roma e la sua prematura scomparsa il 6 giugno 1861, gli lasciò solo il tempo d’indicare nella Città Eterna, la capitale ideale dell’Italia.

La mostra illustra ambienti e ambiti in cui si formò ed agì Camillo Benso di Cavour, evidenziando lo spirito, il metodo e gli ingranaggi dell’originalità della sua azione politica. Le principali opere dello statista sono illustrate in 30 pannelli a colori di grandi dimensioni, accompagnati da un Cd contenente molte informazioni e curiosità sul Risorgimento.

 Proprio per descrivere l’attualità del pensiero di Cavour, la Regione Piemonte ha deciso di portare a Roma la mostra permanentemente esposta nel Castello Cavour di Santena, dove lo statista è sepolto e dove è custodita l’unica raccolta di tutte le memorie cavouriane.

Prodotta dall’Associazione “Amici della Fondazione Cavour” con il contributo della Regione Piemonte, in collaborazione con la Fondazione Camillo Cavour e con la supervisione di storici del Risorgimento, la mostra rientra tra le attività già realizzate in preparazione del 2011.