Un percorso di 26 chilometri unisce ora la tomba dell’apostolo Tommaso a Ortona e il primo miracolo eucaristico della Cristianità a Lanciano. Un tragitto a piedi, identificabile con una segnaletica ad hoc, per ripercorrere i primi passi della Cristianità. È stato presentato a Milano, nel corso della Borsa Internazionale del Turismo, il primo tratto pedonale del Cammino dell’apostolo Tommaso, la via abruzzese del turismo religioso e culturale che unisce i luoghi della antica spiritualità cristiana sorti lungo le grandi direttrici dei pellegrinaggi fra Roma e la Terrasanta. Il primo tratto, allestito in queste settimane, unisce le due eccellenze del Cammino: la tomba dell’apostolo che volle toccare con mano le stimmate di Gesù, le cui spoglie sono custodite a Ortona, e il luogo del primo Miracolo eucaristico della Cristianità avvenuto a Lanciano. Un percorso alle radici della fede e del dubbio cristiano, che attraversa un tratto suggestivo dell’Abruzzo collegandosi con le altre destinazioni del Cammino.

Il Cammino – uno dei primi in Italia a poter contare da oggi su un tratto pedonale e segnalato – attraversa sentieri, santuari, eremi ed abbazie, in un percorso tutto abruzzese inserito nel prestigioso catalogo de I Cammini d’Europa, che mette in rete i cammini europei verso i principali luoghi di culto, a partire dai cammini di Santiago di Compostela e dalle Vie Francigene.

«Questo è un percorso che dà al turismo in Abruzzo un valore aggiunto enorme» ha spiegato alla Bit di Milano Mauro Di Dalmazio, assessore al turismo della Regione Abruzzo e coordinatore nazionale degli assessori regionali del turismo, «unendo le eccellenze delle testimonianze della fede e della spiritualità in un contesto artistico e naturalistico che non ha paragoni. Sono convinto che proprio partendo dal fare squadra, dal superamento dei campanili, l’Abruzzo possa vincere la sfida nel turismo».

«L’attivazione del primo tratto percorribile a piedi e l’installazione della segnaletica ad hoc fanno dell’Abruzzo la prima regione a poter contare su un percorso di questo livello» ha spiegato Enzo Giammarino, presidente della società In Fiera, partner tecnico dell’Associazione temporanea di scopo «Culto e Cultura in Abruzzo» costituita da un pool di enti locali sotto la guida del Comune di Lanciano: «Oggi questa scelta ci consente di rafforzare la nostra azione di promozione del Cammino e di proseguire attivando altri tratti pedonali».

Per Carmen Furelos, presidente dei Cammini d’Europa e del Cammino di Santiago de Compostela, «il Cammino dell’apostolo Tommaso ha un grande valore spirituale e la realizzazione del primo tratto pedonale è un momento storico per la rete dei Cammini europei»

A Milano è stato presentato anche il programma promozionale per il 2010, che vedrà azioni specifiche in Spagna in occasione dell’Anno Santo giacobeo, in Germania ed in Polonia, oltre che sul mercato italiano che vede al centro la nona edizione dell’Italian Workshop Culto e Cultura, fissato per il 29 ottobre a Lanciano.