E’ iniziato ufficialmente il cammino della nuova Agenzia per il Marketing Territoriale della Provincia di Parma, con la presentazione del “Kit d’uso” che i vari Ambasciatori utilizzeranno nelle loro attività internazionali.

L’idea-chiave  è la valorizzazione integrata della notorietà del territorio e delle sue capacità di attrazione: attrazione di persone come turisti, ma anche di intelligenze, talenti, capacità imprenditoriali.

La Provincia di Parma, partendo dalla consapevolezza delle proprie ridotte dimensioni, ma anche della propria capacità di fare eccellenza in molti campi della produzione, del know how, della cultura, ha messo a frutto queste eccellenze globali riunendole intorno ad un progetto integrato di internazionalizzazione.

I veicoli naturali di questa eccellenza integrata, fatta di valori e di identità, sono le donne e gli uomini di Parma che già operano nel Mondo: in una parola, i suoi Ambasciatori naturali: e si parte da veri protagonisti della scena mondiale, come ALMA, Accademia Barilla, Chiesi Farmaceutici, Dallara Motori, Parmalat, Pizzarotti Costruzioni, Teatro Regio.

In un momento di crisi della finanza pubblica locale è sempre più difficile fare investimenti “pesanti”, e quindi l’idea di valorizzare al massimo le risorse già esistenti è apparsa essenziale.

Si spiega così il nuovo approccio, tutto mirato alla messa in valore delle opportunità esistenti, che SL&A ha proposto all’Agenzia per il Marketing Territoriale della Provincia di Parma, nell’ambito di un rapporto di consulenza che si sviluppa ormai da diversi anni, e che ha visto tra l’altro la realizzazione della Conferenza Provinciale “il Buonturismo” nel novembre 2008.

Operativamente, si è partiti dall’analisi delle presenze della realtà parmense nel Mondo, realizzando una serie di “mappe mentali” di riferimento, che mettono in relazione i soggetti locali, i Paesi in cui operano, i settori merceologici strategici. Si è quindi elaborata una Road Map con orizzonte 2014 (fino all’Expo), una strategia Corporate, una serie di strumenti d’uso culminati nel Kit che gli Ambasciatori porteranno con sé. E l’adesione è stata entusiastica.

“In Italia è finita l’epoca del marketing territoriale quantitativo, inteso come somma di incentivi per la localizzazione degli investimenti e la promozione del territorio, e si è ufficialmente aperta anche in questo campo  l’era della qualità, dei valori, della forza identitaria dei territori” ha affermato il Presidente di SL&A, Stefano Landi, “da Siena al Trentino, dalla Valle d’Aosta all’Emilia-Romagna, dall’Umbria a Parma, siamo orgogliosi di accompagnare questo processo epocale che tanti ulteriori successi  può ancora portare alle aree pregiate del nostro Paese”.