NoFrills, salone del turismo business to business, si chiude oggi con un +14,3% di partecipanti.  Nel 2009 la manifestazione aveva registrato un totale di 7.800 presenze di cui 3.500 agenti di viaggio. Nel primo giorno di fiera NoFrills ha visto la partecipazione di un totale di 4000 visitatori, e oggi sabato 25 settembre, di 2800 visitatori che sommati al totale  di 2300 operatori presenti ci portano a 9100 ingressi, rappresentativi della crescita a due cifre. 

“Il workshop ha raggiunto gli obiettivi che ci proponevamo per la sua decima edizione – dichiara Paolo Bertagni amministratore unico di NoFrills – un evento come sempre dedicato strettamente alle imprese, ma con un innalzamento nella qualità degli espositori, una dimensione questa volta veramente internazionale, un tocco di novità sia nei convegni che nei marchi”.

NoFrills – prosegue Bertagni – è stata anche e soprattutto un momento propositivo per il 2011, alla luce dei risultati della stagione trascorsa, che registra ancora le sue ombre, com’è risultato dalla presentazione odierna della attesa ricerca GfK Retail & Technology Italia”.

Il lungo raggio di qualità registra le migliori performance, assieme alle crociere sia fluviali che marittime.

Dai più grandi imprenditori del comparto che si sono riuniti stamattina a Bergamo emerge l’evidente calo di passeggeri degli ultimi due anni e la conseguente elasticità dei prezzi, che ha fortemente condizionato il mercato.

Tuttavia i segnali sono sempre più positivi già da questo autunno, e il gioco al ribasso non giova più alla produttività, infatti lì dove è stato investito, come nel comparto crocieristico, con  27mila posti in più per 11 navi,  ci sono stati dei revenue evidenti.

L’appuntamento con NoFrills è ora per l’autunno 2011.  “Numerose le conferme degli espositori per il prossimo anno con investimenti anche più significativi – conclude Bertagni –  ed è questo è il miglior indice dell’esito fruttuoso del workshop per continuare ad essere un punto di partenza  della stagione e allo stesso tempo di riflessione di un settore in continuo mutamento”.