Saranno realizzati  dal professore José Vazquez docente dell’Università di Musica e delle Arti di Vienna, presidente della  Fondazione Orpheon,  proprietario della più ricca e importante collezione di strumenti storici ancora funzionanti e attualmente in mostra al Castello di Duino –  I concerti saranno tenuti nell’antica Chiesa di San Giovanni in Tuba. 

Una serie di straordinari concerti di musica barocca eseguiti da maestri di fama internazionale con strumenti d’epoca originali  costruiti fra il  1560 e il  1800 dai migliori liutai della storia.

E’ quanto accadrà tutte le sere dal 15 al 23 ottobre prossimi a Duino-Aurisina (Trieste) nella Chiesa di San Giovanni in Tuba in occasione del “Primo festival di musica barocca”  ideato e organizzato dal professor José Vazquez, docente dell’Università di Musica e delle Arti di Vienna, presidente della  prestigiosa Fondazione Orpheon,  proprietario della più ricca e importante collezione di strumenti musicali storici accuratamente restaurati e riportati allo stato originale e ancora funzionanti.  

Gli strumenti storici che saranno utilizzati per i concerti  che si svolgeranno nella Chiesa di San Giovanni in  Tuba (costruita in stile gotico nel Quindicesimo secolo sulle fondamenta di una basilica paleocristiana e dotata di una acustica meravigliosa), fanno parte dei circa 150 fra  violini, violoncelli, viole, viole d’amore e viole da gamba, capolavori di inestimabile valore,  esposti dalla primavera scorsa fino ai primi giorni del prossimo mese di novembre nella suggestiva mostra Strumenti musicali storici al servizio di una tradizione vivente” allestita nel Castello di Duino, la suggestiva dimora storica dei principi della Torre e Tasso che domina da uno sperone carsico il Golfo di Trieste.

Nella mostra – fortemente voluta dalla principessa Veronique della Torre e Tasso e organizzata dal Comune di Duino-Aurisina in  collaborazione con il Castello di Duino e grazie al contributo della Fondazione CRTrieste –  sono esposti capolavori  costruiti nei secoli scorsi da liutai italiani, austriaci, tedeschi e inglesi passati alla storia  come Guarneri, Amati, Grancino, Testore, Maggini, Gasparo da Salò, Jakob Stainer,  Ventura Linarolo,  Joachim Tielke , William Turner,   Edward Smith ed Henry Jaye e  anche strumenti realizzati da liutai viennesi delle grandi dinastie dei Leidolff, Thir, Posch,  Dallinger e  Stadlmann con i quali furono eseguite suonate per quartetti d’archi all’epoca di grandi maestri del periodo classico come Mozart, Haydn e Beethoven.

Ma c’è di più: alcune preziose viole da gamba della collezione Orpheon saranno utilizzate nello stesso periodo, sempre a Duino-Aurisina, anche per una serie di corsi internazionali di interpretazione della musica antica. I corsi, un’emozionante esperienza unica al mondo,  saranno tenuti   nelle aule del prestigioso Collegio del Mondo Unito (adiacente al Castello di Duino) sotto la supervisione dello stesso professor Vazquez da 10 musicisti provenienti da  tutta  Europa. A conferma dell’importanza e della fama dello  straordinario appuntamento di Duino,  sono già più di 40 gli iscritti ai corsi, provenienti da 18 Paesi europei e di Oltre Oceano (USA, Cuba, Messico,Hong Kong) ai quali si aggiungeranno allievi di violino, viola e violoncello della Scuola del Trio di Trieste. Le lezioni saranno articolate in tre cicli:  uno dedicato all’interpretazione di opere di celebri maestri inglesi vissuti fra la fine del ‘500  e la fine del ‘600;   due, dedicati  a musiche del Sedicesimo e Diciassettesimo secolo, rispettivamente di compositori spagnoli e italiani  e di compositori tedeschi  e austriaci. 

“La caratteristica principale dei concerti  del primo festival di musica barocca e dei corsi di interpretazione della musica antica organizzati dalla Fondazione Orpheon”, afferma il professor Vazquez, “ è quella di poter far sentire al pubblico e agli studiosi di oggi musiche composte dai  grandi maestri del passato con le straordinarie voci degli strumenti originali costruiti secoli fa, voci recuperate e salvaguardate grazie ad accurati e delicati lavori di restauro e  che sono di una purezza e di una qualità irraggiungibili  con gli strumenti di oggi. In più, i corsi di perfezionamento per  l’interpretazione della musica antica, consentono di  realizzare un programma pedagogico e tecnico davvero straordinario, unico al mondo”.

Gli speciali concerti del primo festival di musica barocca che si terranno nella Chiesa di San Giovanni in Tuba saranno ispirati a diversi temi: dall’età dell’oro della musica spagnola, alle musiche inglesi dell’epoca di Shakespeare; dalla gloria di Versailles, alla Corte di Berlino, all’impero Asburgico; da brani di Mozart, Bach, Abel e Handel, a quelli di Haydn.

Il costo del biglietto per ciascun concerto è di 15 Euro;  è possibile acquistare il pacchetto per tutti gli 8 concerti a 80 Euro o per 5 concerti a scelta a 60 Euro. Per ulteriori informazioni,  rivolgersi alla Direzione del Castello di Duino (tel.040 208120; e-mail: [email protected]): per prenotazioni e accrediti,  scrivere a: [email protected];