Expedia, leader mondiale dei viaggi online, conferma la propria attenzione per gli albergatori, incontrando gli operatori di uno dei mercati attualmente in maggiore espansione: la Sicilia. Nella cornice del rinomato Romano Palace Luxury Hotel di Catania l’online travel agency ha presentato ieri i risultati registrati dal settore alberghiero locale negli ultimi anni, la situazione attuale del mercato siciliano e ha premiato i sette hotel dell’isola compresi nell’Expedia Insider’s Select List 2010.
Il fermento del mercato alberghiero siciliano e il forte orientamento mostrato per una collaborazione col web in ottica win-win, si è concretizzato negli ultimi quattro anni in un aumento esponenziale del numero di strutture ricettive che collaborano con il network Expedia-Hotels.com-Venere e in un incremento delle vendite registrate. Basti pensare che tra il 2006 e il 2010 gli hotel del portafoglio Expedia sono passati da un centinaio ad oltre mille unità e le vendite sulla regione si sono triplicate, nell’ordine delle centinaia di migliaia.
Questa forte accelerazione delle vendite online è legata alle nuove abitudini di viaggio dei turisti di tutto il mondo, che – sempre più tecnologicamente evoluti – cercano informazioni e prenotano le proprie vacanze sul web. Basti pensare che oggi gli utenti che prenotano online preferiscono fare più viaggi durante l’anno, ma di durata inferiore rispetto delle classiche settimane molto gettonate fino a qualche anno fa, mediamente intorno ai 3 giorni per i mesi di giugno, luglio, agosto e settembre.
Le destinazioni siciliane che registrano il maggior numero di prenotazioni su Expedia sono le classiche mete del turismo mondiale: Palermo, Taormina e Catania, anche se quest’anno Trapani e Siracusa hanno registrato un boom in termini di prenotazioni, segnando rispettivamente +32% e +29%.
Expedia rileva una profonda e positiva diversificazione della provenienza dei viaggiatori che prenotano un hotel siciliano su una delle sue oltre 15.000 properties e siti affiliati: oltre il 35% è italiano, il 14% inglese, oltre il 12% francese e il 10,5% nord americano. Seguono percentuali rilevanti anche per Germania (oltre 7%) e viaggiatori di altri paesi europei (11%), ma anche per America Latina, Asia e Australia.
“I driver che hanno favorito il successo di Expedia in Sicilia in questi ultimi anni e che stanno profondamente modificando l’approccio al mercato da parte dell’hotellerie siciliana si possono riassumere in un’evoluzione della strategia distributiva, che ha visto il web affermarsi come il principale canale distributivo per il mercato leisure; una maggiore attenzione da parte degli albergatori a valutare e adottare azioni di marketing che si adattino alle tendenze della domanda; infine, la scoperta del Revenue Management, ossia la gestione dinamica della tariffazione alberghiera, che riesce a sostenere la domanda anche in periodi di bassa stagione” ha commentato Stefano Perino, Director of Market Management Central and Southern Italy di Expedia PSG.
L’evento si è concluso con la premiazione delle 7 strutture siciliane che nel 2010 si sono classificate all’interno dell’Insider’s Select List, che comprende i migliori hotel e resort di tutto il mondo presenti all’interno del portafoglio Expedia sulla base del gradimento di ospiti tramite le review, le opinioni dei market manager e performance:
- Grand Hotel Et Des Palmes – Palermo
- Hotel Royal – Catania
- Grand Hotel San Pieto Relais and Chateaux – Taormina
- Terralcantara Biofarm and Resort – Motta Camastra
- Hotel Cavalieri – Siracusa
- Hotel Porta Felice – Palermo
- Baia Taormina Grand Palace Hotel and Spa – Forza D’agrò