Di Angelo Sessa.

Presentato martedì dalla presidente Polverini e dall’assessore Zappalà

Il portale del turismo del Lazio, presentato in Regione martedì 17 maggio dalla presidente Renata Polverini e dall’assessore Stefano Zappalà, è ora realtà. Il sito ilmiolazio.it è una realtà “virtuale” che ambisce a concretizzarsi in un servizio per i cittadini e uno strumento in mano agli operatori per incrementare l’ “industria” del turismo in tutta la regione.

E sì, perché il peso di Roma nel settore schiaccia pesantemente le altre province e le tantissime bellezze dei territori. Finora. Il sito, realizzato da LAit spa, vuole essere un passo avanti per far conoscere agli italiani e al mondo le attrattive naturali, paesaggistiche, storiche e archeologiche che si trovano a pochi chilometri dalla capitale ma che pochi conoscono, visitano e pianificano come escursioni nei soggiorni romani.
“Una iniziativa, quella del portale, che segue la promozione delle terme del Lazio, fino a poco tempo fa ignorate e poco frequentate – ha spiegato l’on. Stefano Zappalà, assessore al Turismo e Marketing del Made in Lazio – Un esempio che le cose possono cambiare e tra Roma e la sua regione può esserci uno scambio di reciproca convenienza.

Ora dobbiamo far conoscere a tutti, ad esempio,  le città etrusche della Tuscia, le ville imperiali del pontino, i tanti paesini medievali delle colline e le opportunità che il Terminillo può offrire agli amanti della montagna e degli sport invernali. Da troppo tempo – ha proseguito l’assessore – il Lazio era rimasto indietro rispetto alle altre regioni e adesso, anche grazie alla professionalità dei tecnici della società informatica Regionale LAit, abbiamo colmato il divario.

Il nuovo sito è quanto di più innovativo sia presente in rete: una vetrina che mostra al mondo le bellezze del nostro territorio e una rete di servizi integrati per offrire al visitatore la possibilità di pianificare fino all’ultima virgola il suo viaggio nella nostra regione.

A breve saranno poi disponibili anche i servizi per i telefoni cellulari di ultima generazione grazie ai quali il turista potrà effettuare la sua visita in completa serenità sfruttando tutte le potenzialità del sito e dei servizi che offre”.
“Con questa iniziativa – ha sottolineato la presidente Renata Polverini – intendiamo fare un altro passo per colmare il ritardo nella promozione turistica di tutta la regione Lazio, che deve essere messa in sinergia con l’enorme risorsa rappresentata da Roma, come abbiamo voluto ricordare con l’acquedotto, simbolo del portale.

Grazie anche alle splendide immagini girate dal regista Folco Quilici, presentate anche in un dvd, vogliamo far conoscere all’Italia e al mondo la storia e le bellezze del Lazio”.
Il portale ora è soltanto in italiano, a breve ci sarà anche la versione in inglese e poi in tutte le lingue più parlate, compreso il cinese, mercato importante per il settore. “La realizzazione di questo sito – ha detto il presidente di LAit, Branchetti – non era più rimandabile. Ormai il mercato dei ‘turisti fai da web’ è troppo vasto per essere trascurato”.
I contenuti di partenza del sito, che sarà man mano potenziato, sono stati spiegati dal dirigente regionale Noccioli: 1200 agenzie di viaggio e tour operator, 8mila strutture ricettive, 6300 ristoranti, 2000 schede e altrettanti contenuti multimediali, compresa una stimolante sezione dedicata al Lazio nel cinema.

Nei prossimi mesi saranno attivati un Osservatorio del turismo con numero verde e call center attivo 24 ore al giorno e una sezione dedicata alla carta del turismo.