Croazia1di Harry Di Prisco

Partono dal prossimo 20 giugno i nuovi voli Roma Fiumicino-Rijeka (Fiume) della compagnia low cost Blue Panorama Airlines,  che dopo essere stati presentati a Roma il 27 marzo presso l’Hotel Bernini Bristol, saranno rilanciati domani durante l’’edizione 2014 dalla  Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli. Il nuovo volo low cost, operato dalla Blu-Express, che da Roma raggiungerà Fiume, prevede  due collegamenti alla settimana, dal 20 giugno al 9 luglio e dall’8 settembre al 12 settembre (lunedì e venerdì), mentre si aggiungerà un volo domenicale, in concomitanza con l’alta stagione, dal 10 luglio fino al 7 settembre.

Le tariffe sono assolutamente convenienti e partono da euro 50,37, tutto incluso per la sola andata o da euro 101,34 sempre tutto incluso per biglietti di andata e ritorno.« Il volo della Blue Panorama – ha detto Remo Della Porta Vicepresidente Commerciale della Compagnia – rappresenta per Croazia e Italia una grande occasione a livello economico, sociale e culturale. Con l’accessibilità garantita dalla convenienza delle tariffe puntiamo a stimolare tutte le possibilità legate allo sviluppo del traffico business, etnico e soprattutto turistico fra i due Paesi». I voli dall’Italia per la Croazia sono già disponibili sui siti www.blu-express.com e www.blue-panorama.com; attraverso il call center 0039 06 98 95 66 66 e presso le migliori agenzie di viaggio grazie al sistema GDS. L’Ente nazionale croato per il Turismo (www.croazia.hr), diretto da Dario Matosevic,  ha organizzato a Roma l’incontro con la stampa alla presenza del Viceministro del Turismo, Zelimir Kramaric e dell’Ambasciatore croato in Italia, Damir Grubisa.

È proprio il Direttore Matosevic che ha messo in evidenza il ruolo quanto mai positivo delle linee low cost, che rendono maggiormente fruibili gli spostamenti così da assicurare un soggiorno più intenso e più agevole al turista che sceglieisola-mali-losinj7 volentieri l’Istria e la regione del Quarnaro, come viene confermato dai dati del 2013, che si attestano su un milione di italiani. «Certamente – ha detto il Direttore – non auspichiamo un turismo di massa, perché vogliamo crescere grazie a quello di qualità. Le strutture turistiche non mancano e i prezzi sono accessibili. Siamo in un Paese dove il turismo ha un rapporto valido tra qualità e prezzo».

La Croazia offre anche programmi di salute di prim’ordine e benessere, coadiuvati da medici di alto livello, come anche egregiamente attrezzati sono i centri benessere, numerose le piscine con acqua salata e i centri di talassoterapia. In particolare Abbazia primeggia in questo senso, seguita delle altre destinazioni della sua riviera e da altri centri dell’intera regione.

La Croazia è una terra caratterizzata da una moltitudine di isole, da un ambiente naturale indescrivibile (tra cui una a forma di cuore), da un ricco patrimonio  artistico – culturale che le ha permesso di avere al suo interno 7 siti facenti parte del Patrimonio dell’Umanità dell’ Unesco (http://croatia.hr/it-IT/Scopri-la-Croazia/Patrimonio-UNESCO).

Presente all’incontro con la stampa la direttrice dell’Ufficio del Turismo della Regione del Quarnaro, Irena Persic Zivadinov. «Il nome Quarnaro, che deriva dal latino quaternario, – ella  ha precisato – vanta 170 anni di turismo in Croazia proprio con la città di Abbazia, famosa già dal periodo austro-ungarico come rinomata località balneare e centro di salute. Facilmente raggiungibile dalle principali città del nord Italia e distante dal confine italiano circa 50 chilometri, fa sì che gli italiani si collochino al quarto posto per gli arrivi e vengano per vacanze lunghe ma anche per i fine settimana».

Tutti i plus della regione Quarnaro

Avreste mai pensato di bere il vino nell’acqua di mare? Qui si può sull’isola di Veglia, la più grande isola della Croazia e di tutto il Mare Adriatico, dove si produce un vino particolare, conservato in cisterne a 30 metri di profondità marina. Il vino bianco autoctono Vrbnicka žlahtina è poi l’ideale compagno di quasi tutte le specialità della tradizione gastronomica locale.  L’isola, che si trova vicino alla città di Fiume, nel Golfo del Quarnaro, vanta un  mare cristallino ed uno scenario incantevole, ricca come è di 20 tra isolotti, scogli e secche.  L’interno dell’isola di Krk  regala poi una vegetazione piena di boschi e coltivazioni di frutta, ortaggi, vigneti e uliveti.

Blue Express BPAViene qui ben rispettata la tradizione e l’ offerta turistica è al passo con i tempi, grazie a  strutture ricettive e servizi d’alta qualità in un mondo di natura e storia unico al mondo. Negli ultimi anni ha conosciuto uno sviluppo turistico eccezionale dopo la costruzione del ponte che la unisce alla terra ferma.

Rijeka (Fiume), capoluogo di regione, è solo una delle tante mete dal ricco passato di cultura e storia dove si possono scoprire le Notti d’estate fiumane, un festival artistico urbano con spettacoli teatrali, lirici, balletti e opere, o il Festival quarnerino del mare e della tradizione marinara. La Riviera d’Abbazia è un susseguirsi di imperdibili località: Abbazia (Opatija) con le sue perle architettoniche da togliere il fiato, Laurana (Lovran) e le giornate dedicate alle ciliegie, Draga di Moschiena con la sua tradizionale regata di barche a vela storiche.  Il mare e i porti del Quarnaro costituiscono una tra le mete più attraenti della Croazia: 30 porti attrezzati per il turismo e il charter nautico, 5.200 ormeggi, 8 eccellenti marine tra cui quella di Punat sull’isola di Krk.

Un soggiorno nel Quarnaro offre anche la possibilità di abbandonarsi  all’avventura dei terreni montani; più di 1.000 chilometri di sentieri ben delineati con difficoltà  di vario grado, inFiume prossimità del mare o nell’entroterra delle isole, tutti con vista spettacolare. Gli appassionati di ciclismo hanno a loro disposizione più di 1.300 chilometri di piste: l’intera regione può essere visitata in bicicletta nell’arco di 7 giorni. Il Quarnaro conta 32 aree protette e più di un centinaio di territori sottoposti a tutela ambientale: tra questi il Parco Nazionale del Risniak e il Parco Naturale del Monte Maggiore.