di Tiziana Conte

Si è svolto nella residenza dell’ambasciatore svedese a Roma l’evento Destination Sweden organizzato da Gateway South in collaborazione con il tour operator Giver Viaggi specializzato in crociere fluviali in Europa e viaggi nel Grande Nord. All’incontro, al quale hanno preso parte alcune agenzie di viaggi romane, sono intervenuti alcuni rappresentati del turismo e di strutture museali svedesi. Cristina Ferrando e Giorgia Paciotta, rispettivamente responsabili prodotto Grande Nord e commerciale di Giver Viaggi e Crociere hanno ricordato la lunga esperienza del To genovese che quest’anno compie 75 anni di attività. “Continuiamo a mantenere salda la convinzione dell’importanza del ruolo fondamentale degli agenti di viaggi nella gestione dei clienti”, hanno fatto sapere. L’operatore genovese propone tour con accompagnatore avvalendosi di una trentina di validi tour leader, ma anche viaggi individuali. “Proponiamo luoghi tradizionali come antiche locande dove gustare la cucina locale e il nostro business si spalma su tutto l’anno: non abbiamo più l’alta stagione”, ha precisato Paciotta. “Cerchiamo di essere presenti su tutto il territorio svedese con un’ampia offerta anche culturale e programmi di viaggio che lasciano del tempo libero per godersi la bellezza della natura, il buon cibo; provare l’esperienza della sauna che è parte della cultura svedese, visitare i tanti musei nella patria del design moderno”, ha aggiunto .Ferrando. Fra le visite da non perdere anche solo per un weekend a Stoccolma: la navigazione in battello dell’arcipelago, il Palazzo reale e il Lago Malaren. A collegare Roma ci sono anche voli diretti Sas per Stoccolma. E sempre fra le proposte Giver le formule fly and drive per visitare, per esempio, la zona centro sud della Svezia partendo da Stoccolma. Anche se l’80 per cento degli italiani che vanno in Svezia scelgono Stoccolma ci sono altri luoghi che meritano di essere visitati. Nella programmazione Giver Viaggi c’è pure la Lapponia: “È un’esperienza unica che proponiamo in inverno con i charter e i trasferimenti in luoghi come Haparanda al confine tra Svezia e Finlandia e l’albergo artico Filipsborg di fine Ottocento dove vivere in un tempo sospeso tra natura e relax”. Giver è già proiettata sull’estate: “Stiamo ricevendo prenotazioni su Scandinavia, tour di gruppo e individuali. Ad oggi siamo in netta ripresa +20% rispetto allo stesso periodo del 2019 che era andato bene e anche la stagione estiva si prospetta buona”. E le premesse ci sono tutte visto che il crescente interesse dei turisti del Belpaese ha fatto registrare un aumento dei pernottamenti italiani in Svezia, nel 2023, del 31,6% rispetto allo stesso periodo del 2022, raggiungendo un totale di 287.461 pernottamenti. La capitale è come sempre il luogo più visitato con 160.500 pernottamenti e segna un aumento del 30 %. Il numero di pernottamenti italiani è ora superiore alle presenze del 2019, sia per la Svezia nel suo complesso (278.429 nel 2019) che per Stoccolma (158.337). Seguono la regione di Göteborg, la seconda città svedese (42.473 pernottamenti), e la regione Norrbotten nella Lapponia svedese (21.165 pernottamenti). Il grande interesse per andare al Nord a caccia dell’aurora boreale ha contribuito in modo significativo all’aumento delle richieste di viaggi nella Lapponia svedese che registra un incremento del 35 % rispetto al 2022.


Stoccolma costruita su 14 isole collegate alla terraferma da una cinquantina di ponti è famosa per il suo centro storico medievale ma anche per i suoi quartieri di architettura contemporanea città creativa per musica e design nel 2023 è stata nominata capitale europea della gastronomia. Centro culturale vivace dispone ben 80 musei. L’isola di Djurgården è un grande oasi verde nel centro di Stoccolma, dove gli abitanti e i visitatori possono godere della natura e di una vasta gamma di attrazioni e musei, un castello, un grande parco divertimento e due hotel. Ma c’è un museo, il Vasa, che come ha ci ha raccontato il responsabile Mathias Andersson, “è il più visitato della Scandinavia con 1,2 milioni di visitatori nel 2023 insieme al Museo Scandan”. “Il Vasa è un esempio della grandezza della Svezia nel 1600 e conserva l’omonimo vascello da guerra del XVII secolo meglio conservato al mondo, affondato durante il viaggio inaugurale a Stoccolma nel 1628, e recuperato dopo 333 anni sul fondo del mare”. A febbraio, al Museo Vasa è stata inaugurata la mostra Brickwrecks che presenta modelli Lego che riportano in vita otto naufragi famosi in tutto il mondo tra cui il Vasa. Fino al 29 settembre 2024 i visitatori possono sperimentare la ricostruzione del vascello con mattoncini Lego. Altro importante Museo per conoscere costumi e tradizioni locali è il museo open air Skansen fondato nel 1891. “È il più visitato in Svezia e in Scandinavia con 1,4 milioni di visitatori nel 2023”, ha precisato la rappresentante Olga Starling ed “è ubicato in un parco di 30 ettari dove comprendere come ha vissuto e lavorato la popolazione nel corso della storia, inoltre, qui si celebrano feste tradizionali. In una parte del museo si trova il Centro scientifico del Mar Baltico, sotto la superficie del Mare, per esplorare la biodiversità marina.
Ann-Charlotte Ytter responsabile del Viking Museum ha illustrato questo particolare museo, “l’unico esperienziale svedese interamente dedicato ai vichinghi: è innovativo, interattivo e attraverso le storie ben scritte, mostra un quadro completo del periodo. Da non perdere il viaggio indietro nel tempo narrato dal vichingo Ragnfrid che porta i visitatori in una emozionante avventura attraverso l’Europa del X secolo,. Come non ricordare gli Abba quando si parla di Svezia e di musica. Per gli appassionati dell’iconico gruppo musicale, tappa obbligatoria è l’Abba The Museum, il museo interattivo che come ha fatto sapere il responsabile Albin Ingerskog “non è un museo qualunque: qui i visitatori possono provare l’emozione di essere sul palco con gli Abba e cantare nel famoso Polar Studio”. I fondatori dell’ABBA the museum nel 2022 hanno aperto in centro a Stoccolma un secondo museo esperienziale, Avicii Experience, tributo a una delle icone della cultura popolare moderna: Tim Avicii’ Bergling.

Swedish Lapland
A parlarci della Lapponia svedese il rappresentante dell’Ufficio del turismo David Lind: “Una meta turistica che offre una natura magnifica: montagne, vaste foreste, laghi e grandi fiumi, 8 parchi nazionali di cui 4 costituiscono il patrimonio mondiale di Unesco e dove in estate splende la luce di mezzanotte, cento giorni senza notte, mentre da settembre a marzo si può vedere l’aurora boreale che si verifica più spesso nell’ovale aurorale tra il 65° e 72° parallelo nord”. Un soggiorno nella Svezia artica è un’esperienza indimenticabile per chi vuole sperimentare la natura selvaggia attraverso gite con cani da slitta, in nave rompighiaccio, in motoslitta, o su sci di fondo; con escursioni a piedi, in bici, in kayak o pescando salmone in uno dei maggiori fiumi. La Lapponia è anche la terra dei Sami, l’unico popolo indigeno d’Europa, allevatori di renne con una cultura affascinante da scoprire. I visitatori hanno l’opportunità di condividere il loro stile di vita artico.
Da quando Visit Sweden non è più presente in Italia, a continuare a promuovere la Svezia in Italia, sotto il nome di Gateway South, sono Johan Cavallini, ex direttore di Visit Sweden Italia e Spagna, e Karin Melin, ex PR manager di Visit Sweden Italia.