Tap Air Portugal nel terzo trimestre del 2024  ha registrato un utile netto di  117,8 milioni di euro con un calo del 35% rispetto al allo stesso periodo del 2023 dovuto all’impatto delle perdite sui cambi. Un utile netto che risulta però migliorato rispetto al trimestre 2019 di 116,6 milioni di euro. I passeggeri trasportati sono aumentati dell’1,3%, mentre il numero di voli operati è diminuito dell’1,9%. Rispetto ai livelli pre-crisi del 2019 il numero di passeggeri trasportati ha raggiunto il 91% e i voli operati l’84%. La capacità (misurata in Ask) è aumentata dell’1,2% rispetto al terzo trimestre del ‘23, rappresentando il 97% dei livelli pre-crisi. Il load factor ha raggiunto l’86,2%, migliorando di 1,4 punti percentuali rispetto all’anno precedente e di 3,3 rispetto ai livelli pre-crisi.

“Siamo soddisfatti della nostra performance nel terzo trimestre del 2024, nonostante le due grandi sfide affrontate: la difficile situazione della gestione del traffico aereo in Europa e le significative svalutazioni valutarie – commenta Luís Rodrigues, Ceo di TAP – Il miglioramento della puntualità e dell’indice NPS (Indice di Soddisfazione del Cliente) e la stabilizzazione della regolarità operativa confermano un’operatività più solida con un servizio migliore per i nostri clienti, che ha portato a un incremento dei ricavi e al consolidamento dei risultati operativi. Il successo dell’emissione di obbligazioni senior, con una chiara creazione di valore per TAP grazie alla significativa riduzione dello spread implicito, è il risultato di una risposta positiva degli investitori alla performance finanziaria della compagnia”.

 

I RICAVI

I ricavi operativi sono stati pari a 1.284,1 milioni di euro, in aumento del 2% rispetto al terzo trimestre dell’esercizio precedente, superando e rappresentando il 123% di quelli del terzo trimestre del 2019. I ricavi da biglietteria sono aumentati di 6,2 milioni (+0,5% sullo stesso periodo 2019), per un totale di  1.187,5 milioni di euro.

I ricavi da manutenzione sono aumentati di  15,8 milioni di euro (+48,0%) rispetto all’esercizio 2023, raggiungendo un totale di 48,7 milioni di euro. I ricavi da trasporto merci e posta sono aumentati di 3,3 milioni di euro raggiungendo 41,3 milioni di euro (+ 8,6% rispetto al trimestre 2023), grazie all’aumento del load factor che ha compensato il calo dei rendimenti cargo osservato sul mercato. I costi operativi ricorrenti sono stati pari  a 1.045,5 milioni di euro con un aumento del 6,4% dovuto principalmente all’incremento dei costi del personale (+44,9 milioni di euro pari al 26,3%) derivanti dai nuovi accordi sindacali. L’EBITDA ricorrente è stato pari a 372 milioni di euro nel terzo trimestre 2024 rappresentando un margine del 29%. Al 30 settembre 2024 lo stato patrimoniale mostrava una solida posizione di cassa e mezzi  equivalenti pari a 943,1 milioni di euro con un incremento di 153,7 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023. Il rapporto debito finanziario netto/EBITDA è migliorato a 2,3x rispetto alla fine dell’anno 2023 (2,6x).

 

 L’OPERATIVITÀ

Dal punto di vista operativo, è stata inaugurata una nuova rotta da Lisbona a Florianopolis. Al 30 settembre 2024 la flotta operativa era composta da 99 aeromobili, con l’aggiunta di un A320 NEO e l’uscita di un A319 CEO nel corso del trimestre, e con il 69% della flotta operativa di medio e lungo raggio costituita da aeromobili della Famiglia NEO (in aumento rispetto al 68% al 30 settembre 2023 e al 33% al 30 settembre 2019).

“Nonostante il contesto attuale di sfide nel settore, rimaniamo concentrati sulla trasformazione di TAP, con il supporto del nostro personale e degli stakeholder, in una compagnia aerea sostenibilmente redditizia e tra le più attrattive dell’industria”, ha fatto sapere Luís Rodrigues.