Il prossimo settembre sbarcherà a Venezia una grande mostra che potremmo definire allo stesso tempo di “retroguardia” e assai innovativa: Kitsch Biennale 2010 organizzata da WorldWideKitsch. Si tratta di una mostra internazionale di pittura figurativa con sede itinerante che si rivolge a pittori la cui attività si concentri sul ritorno al mestiere ed alla narrazione senza ironia. 

Una splendida sede in una meravigliosa città

L’iniziativa veneziana è realizzata con la partecipazione della Fondazione Giorgio Cini onlus e si terrà al secondo piano di Palazzo Cini a San Vio, una sede di grande prestigio che si affaccia sul Canal Grande.

A metà strada tra l’Accademia e la Peggy Guggenheim collection, Palazzo Cini fu per anni la residenza del conte Vittorio Cini e della sua famiglia. Nelle sale del primo piano nobile, arredate con mobili e oggetti d’arte che riflettono il carattere originario dell’abitazione e il gusto personale del grande collezionista, sono esposti una trentina di dipinti di scuola toscana (Botticelli, Piero della Francesca, Pontormo tra gli altri), donati da Yana Cini alla Fondazione Giorgio Cini nel 1984, insieme alla parte del palazzo che li ospita. Il secondo piano è invece riservato ad esposizioni temporanee.

Durante la KB 2010 alcuni dei lavori selezionati saranno esposti tra le opere di questi rinomati maestri. Un vero paragone tra maestri antichi e contemporanei, alla maniera rinascimentale!

La crociera

Un evento, dunque, che farà parlare di sé, cui si aggiunge un momento di emozione e di interesse non solamente artistico: la suggestiva crociera su barche a vela che partirà dalle coste della Croazia per arrivare a Venezia il 17 settembre prossimo, giorno della vernice della mostra.

Gli equipaggi, composti prevalentemente da svedesi e norvegesi fra i quali il “Movimento Kitsch” gode di attenzione e rispetto, navigheranno su 8 yachts  a vela. Proprio per questo la crociera è attesa come un grande momento di mare, navigazione e turismo e allo stesso tempo come un’occasione culturale e artistica imperdibile.

La piccola flotta partirà da Sebenico in Croazia il giorno 11 settembre e, dopo la kermesse veneziana, rientrerà a Novigrad il giorno 21 settembre. Si tratta del giusto approccio alla Città d’acqua per antonomasia e un inizio veramente spettacolare che potrebbe andare più o meno così:

i velieri, entrati dalla bocca di porto del Lido, andranno incontro al bacino San Marco incorniciato dalle meraviglie dell’Area Marciana, dalla Punta della Dogana che separa il Canal Grande, dalla cui riva si vede spuntare la Chiesa della Salute, capolavoro dell’architetto Baldassarre Longhena, dal Canale della Giudecca, con il cosiddetto “Triangolo del Palladio” costituito dalle chiese del Redentore, delle Zitelle e di San Giorgio. Ecco, potrà essere in quel momento che i presenti vivranno qualcosa di simile a quanto descriveva nel XVIII secolo Johann Wolfgang von Goethe “Quando, attraversando la laguna nel fulgore del sole …vidi il più bello, più vivo quadro di scuola veneziana. La luce solare abbagliante, esaltava le macchie colorate, e le parti in ombra erano così luminose che a loro volta potevano valere quasi come luci. Lo stesso era a dirsi dei riflessi dell’acqua color verde mare. Tutto era dipinto chiaro su chiaro, e l’onda schiumosa e gli scintillii che vi balenavano erano gl’indispensabili tocchi di finitura”.

Informazioni Kitsch Biennale 2010:

  • Dal 17 settembre al 15 ottobre 2010
  • Chiuso il Martedì, aperto tutti gli altri giorni dalle ore 12 alle ore 18
  • Ingresso gratuito
  • Ascensore
  • a 50 metri dalla fermata linea 1 e 2 Accademia
  • a due passi dalle Gallerie dell’Accademia e dalla Peggy Guggenheim Collection

 

Una selezione di immagini delle opere selezionate è disponibile per la stampa al seguente link:

http://www.mediafire.com/folder/32e241fe1bd74c99ab1eab3e9fa335caabffaa5b57364a5f