di Antonella Pino d’Astore.

L’Abruzzo, il territorio, la natura saranno un ricordo piacevole per tour operator e giornalisti italiani e stranieri che hanno partecipato a Ecotur 2011, svoltasi nel Centro espositivo della Camera di commercio di Chieti.  Dopo tre giorni con al centro i territori natura, valorizzati sia sotto il profilo del workshop professionale – al quale hanno partecipato 80 tour operator provenienti da 16 Paesi europei e sellers da 18 Regioni italiane – che dell’exhibition, con i 250 espositori provenienti da 16 Regioni italiane, si chiudono i battenti e si traccia un bilancio.

Facciamo un passo indietro. Il 6 maggio scorso alla presenza dei vertici istituzionali dell’Anci, della Regione, delle Province abruzzesi e dei Comuni, il presidente Ecotur Enzo Giammarino ha tagliato il nastro della ventunesima edizione della manifestazione. Erano presenti l’assessore al turismo della Regione Mauro Di Dalmazio, i presidenti delle Province di Pescara e Chieti, Guerino Testa ed Enrico Di Giuseppantonio, l’assessore al turismo della Provincia dell’Aquila Marianna Scoccia, il sindaco di Chieti Umberto Di Primio e altri sindaci dei centri abruzzesi.

«Ecotur non è una manifestazione regionale diventata nazionale: è oggi una manifestazione nazionale con respiro europeo» così ha esordito Di Dalmazio nella conferenza di apertura, «la qualità e la quantità degli operatori presenti dimostrano il gradimento e la crescita di questa manifestazione fra gli operatori. Mentre altre manifestazioni soffrono, Ecotur aumenta gli espositori: è un segno preciso di professionalità e competenza». Un concetto espresso anche dal presidente della Camera di commercio di Chieti Silvio Di Lorenzo, che nella veste di padrone di casa ha sottolineato che «il turismo è la seconda gamba dell’economia abruzzese, e vanno rafforzate le infrastrutture al suo servizio. Ecotur è un caso di eccellenza per l’Italia».

«Siamo particolarmente soddisfatti per questa edizione» ha spiegato Giammarino, «perché il turismo natura si evolve e modifica il mercato in cui agisce. Abbiamo puntato sulla Borsa dei Territori Natura, perché le destinazioni oggi vengono valutate non solo in base al patrimonio naturalistico, ma anche in ragione dei servizi e dei prodotti offerti ai turisti. E questo concetto innovativo è stato molto apprezzato dagli operatori».

All’interno dei tre padiglioni di Ecotur 2011 hanno trovato spazio infatti 250 espositori fra parchi, riserve, bandiere blu, Borghi più belli d’Italia, aziende che offrono prodotti altamente innovativi sotto il profilo dell’energia. Fra questi spicca Big Hanna, una macchina di ultima generazione realizzata in Svezia e che per la prima volta viene esposta in Italia: consente di effettuare il «compost domestico» con rapidità ed efficienza energetica.

E a conclusione della fiera: «Ecotur si conferma l’evento che racchiude l’Italia in grado di stupire ancora» spiega il presidente Enzo Giammarino, «i tour operator e i giornalisti sono rimasti piacevolmente sorpresi di quello che l’Abruzzo è in grado di offrire. Abbiamo anche fornito agli addetti ai lavori l’occasione per discutere di temi innovativi sulle politiche del lavoro, sulle reti di città, sull’evoluzione e le tendenze del turismo natura con il nono Rapporto Ecotur e la conferma della stagione positiva per il settore. Seppur nel contesto internazionale della crisi, chiudiamo un’edizione soddisfacente».

E l’abruzzo rimarrà sicuramente nei cuori degli operatori stranieri e dei giornalisti che hanno partecipato ai press tour, educational tour e site inspection organizzati dalla direzione Ecotur. Sono stati visitati i parchi del Cerrano, del Gran Sasso, della Maiella, borghi medievali come Capestrano, Bominaco, Fontecchio, Castel del Monte, Santo Stefano di Sessanio, Scanno, Anversa degli Abruzzi e Calascio, eremi e luoghi dello spirito. Particolarmente successo ha avuto il tour riservato ai giornalisti francesi e organizzato in collaborazione con la cooperativa Il Bosso: i giornalisti sono stati infatti accolti nel centro visite di Bussi sul Tirino e accompagnati in escursione in canoa sul fiume Tirino, per poi visitare la chiesa di San Pietro ad Oratorium.

Il prossimo appuntamento è per la ventiduesima edizione che si terrà dal 13 al 15 aprile 2012.